Casa dolce casa Caputo si ritrova e l’attacco gira
Un gol e un assist in due gare nel 2023: per l’attaccante rendimento al top nella “sua” città
Sulla carta era l’uomo ideale per rilanciare l’attacco dell’Empoli. Si sapeva che Ciccio Caputo avrebbe fatto da subito la differenza in termini di personalità e di apporto caratteriale. In queste prime due gare del 2023, due trasferte, accompagnate da due pareggi, è arrivata la conferma di quello che il presidente Corsi e il direttore Accardi sapevano, o meglio speravano. Caputo si sta dimostrando uno dei ritorni più indovinati. L’Empoli ha puntato sul sicuro. E lui stesso ha insistito, dopo una non esaltante esperienza alla Sampdoria, per tornare nella città che gli aveva dato una seconda occasione di rilancio. Lui l’aveva saputa cogliere alla grande con gol e amore verso l’ambiente, tanto da farsi una casa a Empoli. Ed ecco che fin da subito è tornato idolo della tifoseria e lui un empolese adottato, con le sue classiche passeggiate in centro con moglie e figli.
Matrimonio «Sono legatissimo a questa piazza. Devo ringraziare il presidente e il direttore, che hanno fatto sì che venissi qui. Volevo fortemente tornare e, quando i matrimoni si fanno in due, le cose non possono che andare bene», ha detto. Un assist a Udine, un gol per iniziare la rimonta all’Olimpico con la Lazio (che la scorsa estate poteva essere la sua squadra). Il buongiorno è il meglio che si poteva immaginare. Soprattutto per come la squadra ha reagito al 2-0 dei biancocelesti. Adesso la prova del 9 in una gara da non fallire con la sua fresca ex squadra, la Samp, lunedì sera al Castellani alla prima gara di fronte al suo pubblico.