La Gazzetta dello Sport

A caccia d’Europa La Fiorentina ci crede Conferma Gonzalez e punta tutto su Jovic

No all’offerta del Leicester per Nico Tegola Cabral: brutto ko, fuori un mese

- Di Fabio Bianchi

La scorsa stagione la Fiorentina, dopo due bellissime vittorie a Napoli e Bergamo, arrivò in semifinale di coppa Italia con la Juventus. In casa i Viola dominarono ma persero per una clamorosa autorete di Venuti e a Torino poi vennero eliminati perdendo 2-0. Un bel cammino, come quello che fece in campionato, conquistan­do un posto in Conference. Ma adesso l’ambiziosa Viola è attardata in campionato e la via più diretta per andare di nuovo a caccia dell’Europa è proprio la coppa Italia. E poi, particolar­e non di poco conto, arrivare in fondo porterebbe nelle casse di Commisso 7 milioni di euro. Per questo Italiano e la sua banda di certo non snobberann­o la manifestaz­ione, anzi.

Tegola Cabral Il turn over per la sfida con la Sampdoria, che ci sarà, verrà dettato perlopiù dalle condizioni dei giocatori, perché Terraccian­o e Saponara sono acciaccati e in più è arrivato come un inaspettat­o schiaffo in faccia il lungo stop di Cabral. Sembrava un infortunio di poco conto, invece gli accertamen­ti hanno evidenziat­o «una lesione di secondo grado del bicipite femorale della coscia sinistra». Si prevede un mese di stop. Tocca quindi a Jovic prendersi sulle spalle il peso dell’attacco.. Dice Italiano: «Sta lavorando bene. Spero possa trascinarc­i» Dietro di lu dovrebbero agire Ikoné, Barak e Kouamé. A meno che Italiano non decida di spendere Gonzalez dall’inizio per la prima volta dopo una vita.

Nico non si tocca A proposito, si è fatta pressante la voce di un’offerta pesante fatta dal Leicester per il fantasista argentino: 34 milioni, 7 in più (l’acquisto più costoso della storia viola) dei 27 sborsati per prenderlo dallo Stoccarda la stagione scorsa. Qualcuno pensa che, vista l’”incertezza” fisica di Gonzalez, potrebbe essere un affare da chiudere per poi andare sul mercato sfruttando il tesoretto. Ma Italiano e la società non sono affatto di questo parere. Il club, che accoglie il ritorno di Commisso dagli Usa per questa sfida, non ha fatto dichiarazi­oni ufficiale in merito ma ha fatto sapere di non aver ricevuto alcuna offerta dagli inglesi e che, sopratutto, Nico non si tocca. Il tecnico, dal canto suo, ha detto: «Non entro nelle questioni di mercato. ma dico che per noi

Gonzalaz è molto, molto importante. Ha fatto più che gol che minuti in campo e lo vedo concentrat­o per tornare ai suoi livelli».

La sfida Poi Italiano ha parlato della gara: «Vero che l’appeal della coppa cresce solo dalle semifinali, sarebbe bello copiare qualcosa della formula inglese, che è affascinan­te. Sì, sarebbe bello coinvolger­e molte più squadre a partire dalle categorie inferiori. Ma intanto concentria­moci su questa. Ho detto ai ragazzi che dobbiamo passare il turno sfruttando il fattore casa senza pensare oltre. Alla coppa ci teniamo. E vogliamo fare bella figura col presidente che torna: speriamo di regalargli una gioia». E soprattutt­o la speranza di andare a caccia d’Europa anche dalla coppa.

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Ambiziosi Il tecnico Italiano: «Alla Coppa ci teniamo. Per noi Nico importante: ha più gol che minuti»

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LAPRESSE Soldato Nico non si tocca Nico Gonzalez, 24 anni, celebra il suo gol del 2-1 al Sassuolo. Per il club non si tocca

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