Bologna ci riprova per Zerbin E Motta insiste: vuole Amian
Che il Bologna dovesse fare mercato in entrata solamente con le uscite - quindi quelle di Kasius e Vignato - si sapeva. Che però fossero state avanzate proposte economiche per due giocatori di fascia sinistra, beh, pure. Per Oleg Reabciuk e Aleksa Terzic, il dt Sartori e il ds Di Vaio hanno cominciato da tempo ad intavolare possibili agganci in base a obblighi di riscatto, ma per il laterale sinistro della Fiorentina c’è l’ostacolo Italiano che non ha intenzione di privarsi del viceBiraghi e per quel che concerne il moldavo (con passaporto portoghese) dell’Olympiacos c’è che il club greco chiede una cifra attorno a 4,5 milioni di euro, ovvero un milione in più di ciò che ha offerto il Bologna. Detto questo, la caccia al laterale mancino continua: Thiago Motta attende ed ha detto “no” ad un inserimento offensivo (Djuric o Shomurodov) convinto che i suoi attaccanti torneranno presto, così le volontà si sono dirette verso ruoli che oggi ancor più di ieri ritiene importanti. Terzino sinistro, ala sinistra e... Amian che il tecnico del Bologna conosce bene: Motta è convinto che il francese possa sopperire sia alle mancanze sulla destra (De Silvestri out per un po’, Kasius in uscita) sia in mezzo alla difesa (Bonifazi ne avrà ancora per un mese).
Zerbin Oltre al ruolo di laterale mancino, ecco quello da ala: Alessio Zerbin era un profilo monitorato anche qualche settimana fa da Giovanni Sartori che, davanti al sondaggio col Napoli, si era sentito rispondere un no secco. Adesso, pare, l’idea di un prestito sarebbe quella più praticata, anche se l’entourage del ragazzo - e forse il ragazzo stesso - vorrebbero provare a finire l’anno al Napoli, con tutto ciò che ne consegue fra esperienza ed eventuali vittorie. Il nome di Zerbin è uscito dopo quelli di Reabciuk, Terzic e anche Kyriakopoulos per il quale il Bologna aveva avanzato l’idea di prestito: altro no secco del Sassuolo che magari solo a fine anno potrebbe avere Emanuel Vignato che non ha intenzione di allungare il contratto.
Dominguez e Orso Mentre Cangiano va al Fortuna Sittard e Musa Juwara andrà per un periodo di prova all’Odense, ecco che la questione prioritaria per chi è già in “rosa” riguarda il rinnovo di Nicolas Dominguez. Il centrocampista argentino che per Thiago Motta è indispensabile, anche per costruire il domani - dovrebbe allungare l’accordo in scadenza nel 2024 fino al 2026. L’ostacolo, al momento, è rappresentato dagli emolumenti: detto che il giocatore è ben convinto di restare, ecco che il Bologna avrebbe avanzato una proposta di rinnovo che arriverebbe a 1,5 milioni (coi bonus). I sussurri raccontano che non c’è ancora la stretta di mano fra offerta e richiesta ma per giugno cominciano le prime sirene: non solo la Fiorentina, che lo vorrebbe da almeno un anno, ma si sarebbe fatta avanti anche la Lazio. L’altro rinnovo da fare sarà quello di Riccardo Orsolini: la strada non pare farcita di difficoltà ma anche qui serve tempo.