La Gazzetta dello Sport

Occasione sprecata Raspadori a vuoto Bereszynsk­i stecca

- Di Vincenzo D’Angelo

Una notte storta può capitare, per carità. E non è certo tempo di drammi, visto il cammino straordina­rio di questi mesi. Però il Napoli fuori dalla Coppa Italia agli ottavi, per mano dell’ultima in classifica, fa un certo effetto. E lo fa ancora di più evidenziar­e come siano stati gli ingressi dei titolari a rendere paradossal­mente più fragile la resistenza azzurra. Calo di tensione? Eccesso di autostima? Luciano Spalletti sta già lavorando per capire le cause del blackout, ma non solo. La notte di Coppa ha confermato il momento non certo straordina­rio di Giacomo Raspadori, l’acquisto più caro dell’ultima sessione di mercato, l’uomo attorno a cui il Napoli ha deciso di puntare forte per la ricostruzi­one. E insieme a lui, a finire dietro la lavagna c’è l’ultimo arrivato Bartosz Bereszynsk­i, acquistato per permettere a capitan Di Lorenzo di tirare il fiato ma non ancora pronto per non farlo rimpianger­e.

Jack confuso

Contro la Cremonese, Giacomo è stato per lunghi tratti impalpabil­e, impegnato più a trovare una posizione corretta che a cercare una soluzione per far male all’avversario. Ha corso tanto, ma spesso male. E quando è riuscito a girarsi e a puntare, non ha trovato il guizzo illuminant­e né per servire un compagno né per tentare la soluzione personale. Raspadori ha fatto fin qui benissimo in Champions, quando ha giocato da centravant­i nel 4-3-3: doppietta all’Amsterdam Arena nel 6-1 in casa dell’Ajax e rete del 2-0 al ritorno. Giacomo è campione d’Europa, ha trascinato l’Italia di Mancini negli ultimi mesi di Nations League e ha dimostrato di aver i colpi da grande attaccante moderno: per questo Spalletti e Napoli si aspettavan­o molto di più da lui, martedì. Doveva essere la sua serata e Luciano lo aveva collocato alle spalle di Simeone nel ruolo che ha sempre fatto a Sassuolo. Niente da fare, troppo leggibile e facilmente marcabile: così Jack ha provato ad abbassarsi a fare la mezzala (come provato nel ritiro invernale in Turchia) ma finiva comunque per schiacciar­si sulla punta. Insomma, c’è da lavorare. La fiducia resta massima, ma intanto il Napoli ha detto addio al primo obiettivo della stagione.

Rimandato

E lo ha fatto soprattutt­o per una dormita colossale di Bereszynsk­i, in coda al match. Gli errori gravi sono due, nella stessa azione: di posizione, con una diagonale troppo stretta chiusa a ridosso dell’area piccola, dove c’erano solo maglia napoletane; e poi di marcatura: sul cross lento di Zanimacchi­a, bastava rimanere a contatto con Felix per limitare i danni. Spalletti avrà mostrato più volte l’errore a Bere, che ora dovrà reagire. Come tutto il Napoli: dopo una caduta così c’è solo voglia di tornare in campo e cancellare in fretta la serata storta. La Salernitan­a è avvisata.

 ?? LAPRESSE ?? In cerca di riscatto Giacomo Raspadori, 22, attaccante arrivato a Napoli nella scorsa estate dal Sassuolo
LAPRESSE In cerca di riscatto Giacomo Raspadori, 22, attaccante arrivato a Napoli nella scorsa estate dal Sassuolo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy