Sarà vera Lazio Andare avanti priorità per Sarri
Almeno per un giorno in casa Lazio non si parlerà di Champions (con tanto di diatribe sulla difficoltà o meno di questo obiettivo). Per la squadra biancoceleste irrompe infatti la Coppa Italia, una competizione che è stata spesso il fiore all’occhiello del club negli ultimi 15 anni. Per tre volte, durante l’era Lotito, la Lazio ha sollevato questo trofeo (2009, 2013 e 2019) e altre due volte è arrivata in finale (2015 e 2017).
Spazio ai nuovi
Anche Sarri, che questa Coppa non ha mai vinto, vuole arrivare fino in fondo. E per questo oggi contro il Bologna limiterà al massimo il turn over. Delle novità in formazione però ci saranno. Le più interessanti riguardano l’inserimento di tre acquisti estivi che finora hanno deluso: il portiere Maximiano, il centrocampista
Marcos Antonio e l’attaccante Cancellieri. Il primo si rivede addirittura dopo cinque mesi. Ha giocato soltanto i primi sei minuti (poi è stato espulso) della prima giornata di campionato. L’avversario era lo stesso di oggi: il Bologna. Hanno giocato di più, ma non hanno mai pienamente convinto, Marcos Antonio e Cancellieri.
Questa è l’occasione giusta per farlo. E a proposito di acquisti. La società si muove per effettuarne almeno uno nella sessione invernale in corso. Serve un vice Immobile. Si sono intensificati i contatti con la Salernitana per Bonazzoli. Può arrivare in prestito con riscatto obbligatorio.
Ha ragione Mou Nel Bologna Thiago Motta rilancia Barrow, ritrova Zirkzee (dalla panchina) e accende una sorta di derby virtuale. «Ciò che ha detto Mourinho sulla formula sbagliata della Coppa Italia? Mou per me ha sempre ragione...» dice il tecnico del Bologna. Che aggiunge: «Gli esempi di Torino e Cremonese che hanno passato il turno danno ulteriormente l’idea di dover dare sempre il massimo: io voglio fare meglio di quanto espresso a Udine, alzare ancora il livello. Il mercato? Un ruolo andrebbe coperto certamente (terzino sinistro: volata a tre con Reabciuk, Terzic e Kyriakopoulos, ndr), poi anche un altro sarebbe da fare (ala mancina: Pellistri e Zerbin nel mirino, ndr)». Le maglie utilizzate stasera verranno messe all’asta per l’Admo-Lazio che a breve aprirà una sede a Roma intitolata a Sinisa Mihajlovic, la cui famiglia stasera sarà presente all’Olimpico