Ballardini riprova il colpo con Felix Barrow, adesso Motta vuole i fatti
Il tecnico debutta in A coi lombardi dopo l’impresa in Coppa a Napoli
Un’altra settimana è trascorsa senza che Thiago Motta abbia avuto un rinforzo. E forse un’altra ne passerà senza vedere un terzino sinistro scelto nella lista fra Terzic, Reabciuk e Kyriakopoulos. «La società - dice il tecnico del Bologna - sa dove e come si può migliorare dentro alle nostre possibilità (devono uscire Kasius e Vignato, ndr), io sono felice lo stesso al di là del mercato e spero finisca il più presto possibile, cosi da pensare unicamente al campo. Saputo? Io e il presidente ci siamo salutati e abbiamo scambiato qualche parola, poi ci siamo rimessi subito a lavorare». Davide Ballardini, intanto, ha già ricevuto in dono Benassi (candidato alla titolarità) e altro gli arriverà a breve. E si appresta a tentare un altro colpo da novanta - questa volta da salvezza dopo l’impresona di Napoli in Coppa Italia.
Deve migliorare
Motta ne ha fuori 6, ha vicino Saputo che assisterà alle due gare interne di fila (Cremonese e Spezia) attendendo il decollo, deve far dimenticare la prestazione da zero tiri in porta in Coppa Italia («Va gestita meglio la palla» dice Thiago) e riattivare lo spirito che ha portato il Bologna a vincere a Udine domenica scorsa. Lo farà ancora con Barrow centravanti.
«Noi sfruttiamo molto le combinazione e la creazione di possibili soluzioni con la palla, quindi Musa deve venire incontro e dare una mano alla squadra. Sarà una partita in cui ci servirà creare spazi perché probabilmente loro giocheranno a cinque e mi aspetto che Musa sia bravo a fornire soluzioni ai compagni. Lui ha grande istinto ma su questi aspetti deve migliorare. La Cremonese è una tappa fondamentale del nostro percorso, gara importantissima».
Impresa
Per l’allenatore Davide Ballardini è l’ennesimo ritorno in A, ora alla guida di una squadra all’ultimo posto, che non ha mai vinto e lontana dalla zona salvezza. «So benissimo