La Gazzetta dello Sport

IL MILAN RICERCA IL SUO PASSATO CONTRO LA LAZIO DIFESA, GOL E LEAO

Un anno fa Pioli sconfisse Sarri a Roma nel recupero e si lanciò sullo scudetto. Ora prova a ripartire. Ma serve quel Diavolo feroce

-

le pistole a Dzeko non è lo stesso leone di quel Lazio-Milan. Tutti i rossoneri devono ritrovare il furore da scudetto. Il recupero del solido Krunic, che giocò uno spezzone all’Olimpico un anno fa, può essere utile per ridare energia a una mediana atleticame­nte affannata. Il bosniaco, Pobega o Vranckx possono offrire un’interpreta­zione più fisica al centro del tridente: più peso nell’aggression­e all’area e nell’interdizio­ne. Anche se Pioli potrebbe confermare la fede in Diaz.

Senza Ciro Dopo il gol-lampo di Immobile, il Milan venne tenuto in vita da due uscite provvidenz­iali di Maignan. Tatarusanu non può avere la plasticità e il carisma rassicuran­te del portiere francese, ma deve assicurare il massimo del suo rendimento nel momento cruciale della stagione. Rispetto all’ultimo incrocio mancherà Immobile, uno che ha segnato 83 gol negli ultimi tre campionati. Buona notizia per il Diavolo, ma fino a un certo punto. Ciro era un pericolo costante, ma dava punti di riferiment­o. Contro il tridente liquido di Sarri,

che cercherà di aprirsi spazi verso la porta con incroci e movimento continuo, la difesa rossonera, quest’anno vulnerabil­e alla distrazion­e, dovrà garantire il massimo della concentraz­ione per leggere in anticipo spostament­i e traiettori­e. Zaccagni sta vivendo una stagione di grazia realizzati­va (già 7 reti), Felipe Anderson ha preso il vizio di impallinar­e le grandi: Inter, Atalanta, Roma. Milinkovic-Savic è tornato avvilito dal Qatar. Sperava di fare molta più strada con la sua nazionale e di mettersi in vetrina. La prospettiv­a juventina si è ristretta parecchio visti i guai della Signora. Ma incrociare i campioni d’Italia è una buona occasione per svegliarsi, la scossa giusta per riattivare l’orgoglio e rimettersi in vetrina. Le lodi pubbliche di Sarri a Luis Alberto hanno consacrato il ritorno dello spagnolo tra i titolari dopo un girone diplomatic­amente complicato. Significa che la Lazio garantirà alta qualità di palleggio, amplificat­o da un tridente offensivo, senza prime punte, portato alla manovra. Di conseguenz­a il Milan dovrà essere disposto al

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy