«Arriva Perugia Si può sognare con la carica di 8 mila tifosi» Milano, pazza idea

Parla il presidente, Lucio Fusaro: «Per sabato al Forum puntiamo a un grande spettacolo di pubblico con sgambetto ai campioni del mondo»

Presidente Lucio Fusaro cosa si aspetta dal pubblico?

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Il volley di Milano torna al Forum: sabato arriva Perugia, la squadra dei record.

«Fino a domenica avevamo venduto 4500 biglietti, ma di solito il grosso si fa negli ultimi giorni. Non arriveremo ai 12 mila del 2018, ma 8-10 mila persone credo che le faremo».

3 Un’eredità che deriva dal lavoro svolto in questi anni complicati all’Allianz Cloud?

«In termini numerici siamo uno dei club con la media più alta di spettatori. Purtroppo sono state stagioni complicate con palasport a capienza ridotta. Questo è il primo anno “pieno” e la gente arriva: più tutto il lavoro con scuole, ministero, Csi. Insomma si sono attivate sinergie con il territorio. Certo, se domenica non avessimo perso con Verona ci saremmo arrivati in una situazione di classifica migliore...».

3Quindi i risultati di quest’anno non la soddisfano?

«C’è stato un momento molto difficile all’interno della squadra. A dicembre nei rapporti giocatori-allenatore, dopo le sconfitte con Cisterna e Monza, ci sono state grandi tensioni. E in quel momento è arrivato il quarto di Coppa Italia a Civitanova. Ho creduto giusto raggiungere la squadra pure se mi trovavo in vacanza con la famiglia in Costa Azzurra. Ho parlato al gruppo, cercando di sdrammatizzare. La sera è arrivata una vittoria clamorosa e quelle tensioni si sono stemperate». 3Nel

volley a Milano, Lucio Fusaro, ha fatto praticamente di tutto: giocatore, allenatore dirigente, tifoso, sponsor e adesso anche proprietario del club. A che punto è il progetto Milano?

«Nell’immediato vorrei guadagnare qualche posizione in classifica, ma so che sono tante le società deluse fino adesso. Sono in buona compagnia anche con chi ha speso molto più di noi per fare la squadra. Al rinnovo di Allianz, l’anno scorso, con molta generosità ci eravamo dati come obiettivo il triennio. Abbiamo altri due anni per provarci. Abbiamo i soldi sufficienti per questo campionato, ma dobbiamo investirli bene».

Vogliamo coinvolgere altri sponsor per fare qualche colpo importante e giocarcela con le big

L’idea di Fusaro è quella di trovare nuovi compagni di viaggio quindi?

«Fare salire a bordo altri sponsor. Credo che in queste stagioni abbiamo seminato qualcosa che sta rientrando. Chiaro che dobbiamo concretizzare le promesse che ci hanno fatto. Per fare squadre più forti e avere la possibilità di giocarsela con le big. Magari facendo qualche colpo importante. La storia di Ivan Zaytsev della scorsa estate la conoscete tutti. A luglio ci si è stato proposto il suo contratto, ma la squadra era quasi fatta e per lui sarebbe stato un problema familiare trasferirsi a Milano dall’oggi al domani. Oltre al fatto che in ballo c’erano tanti tanti soldi».

3Nuovi nomi di cui andare in caccia, sulla scorta della esperienza di Paolino Porro?

«Parlo da appassionato e non da presidente: credo che Paolo sia

meglio di come era Sbertoli alla sua età, anche se paga in centimetri. Ma oggi può vantare già una bella esperienza in Superlega. Mi dispiace molto per Romanò: ma il coach ha puntato su Patry. L’anno prossimo, però, scade il contatto con Piacenza. E’ un personaggio che vorrei riportare qui».

Porro mi sembra già più forte di Sbertoli alla sua età. Romanò vorrei riportarlo qui

E sabato a Milano c’è Perugia...

Lucio Fusaro

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«Sfidiamo i campioni del mondo. E vogliamo onorare questo appuntamento. Se dovessi sognare chiamerei Anastasi, contro il quale ho giocato, e gli chiederei di mettere in campo non la seconda squadra, ma la terza... Scherzi a parte, spero in un grande spettacolo come quella famosa volta con Modena. Quando tornarono a casa con un 3-0 per noi...»