DANILO L’irriducibile di Max Carisma e sacrifici ma rinnovo in stallo

Il brasiliano è il più utilizzato da Allegri E aspetta una chiamata dalla nuova dirigenza

La partita numero 28 della stagione la giocherà a destra nella difesa a tre, con accanto gli altri due compagni brasiliani, Alex Sandro e Bremer. Danilo Luiz da Silva, per i tifosi bianconeri semplicemente Danilo, non conosce la parola riposo. L’ultima volta che ha guardato una partita quasi per intero dalla panchina è stato 5 mesi fa, nella gara d’andata contro la Salernitana. Da allora in Serie A ha giocato 14 partite di fila, tutte da titolare e tutte per intero e molte con la fascia da capitano al braccio. Danilo è lo stakanovista di Max, il più utilizzato dal tecnico bianconero (26 presenze dall’inizio, per un totale di 2330 minuti giocati: è l’unico ad aver gia superato quota duemila). Uno dei pochi con cui Allegri parla (nella maggior parte dei casi delega i colloqui con i giocatori agli uomini dello staff) e di cui si fida ciecamente, non a caso ha scelto di affidargli il ruolo di vice (dietro a capitan Bonucci) anche se per presenze non è il secondo della lista.

Nuovo leader Danilo se l’è meritato con il carisma, la dedizione e l’attaccamento alla Juventus. Quando parla lo fa sempre da leader anche se in fondo ce ne sono diversi con più anzianità di lui. Il brasiliano è arrivato alla Juventus nell’estate 2019 nello scambio con Joao Cancelo, accolto da parecchio scetticismo. Danilo però ci ha messo poco a prendersi l’affetto dei tifosi e la stima degli allenatori che si sono avvicendati sulla panchina bianconera: da Sarri a Pirlo fino ad Allegri, ha giocato con tutti e tutti hanno avuto parole dolci per lui.

Rinnovo in stand by

Con la Salernitana Max gli affiderà ancora le chiavi della difesa. Danilo (che è anche uno dei pochi a non essersi ancora mai infortunato) a Torino si sente a casa e vorrebbe restarci per sempre: non è un mistero che il suo agente e la Juventus abbiano già avviato da tempo (prima del cambio al vertice) i colloqui per il rinnovo del contratto, che scade nel 2024. In realtà l’accordo per il prolungamento (un anno più opzione per il secondo) esiste già, ma la trattativa al momento è in stand by. Questo perché la nuova dirigenza non ha ancora iniziato a lavorare sui rinnovi. Danilo vuole la Juve, però aspetta una chiamata per capire se tutto è ancora come prima.