Lo United acciuffa il Leeds e ora pensa al Qatar
Ieri in Premier recupera da 0-2. A segno subito Gnonto. Poi rimonta di Rashford e Sancho. E un fondo arabo vuole il club
Lo United non vince ma esalta i suoi fan. Sia in campo, sia con le notizie in arrivo dal Qatar. Ieri sera recupera lo 0-2 contro il Leeds a Old Trafford con un match entusiasmante. Da ieri mattina nella Manchester rossa non si parla d’altro che dei nuovi investitori del Qatar. Sì, non sono quelli del Psg (Qsi), ma le azioni del club dei Glazer sono salite del 17%. «Sono disponibili fondi molto significativi -, ha detto una fonte al Daily Mail - considerano il Manchester United il club più importante al mondo e c’è una ferma determinazione a comprarlo». Dopo l’approvazione della Premier ovviamente. L’offerta qatariota è attesa per la prossima settimana. E segue quella di metà gennaio di Sir Jim Ratcliffe, baronetto da 17 miliardi di euro di patrimonio circa, patron della Ineos Group, un giro d’affari di quasi 80 miliardi di euro, che aveva annunciato di aver formalmente presentato il proprio interesse ai Glazer, i proprietari americani dello United. I quali sperano di tirare su l’asta fra i 6 e i 7 miliardi di euro, mentre Forbes l’ha valutato sui 4,5 miliardi e i Glazer lo acquisirono per soli 790 milioni.
Il match Poi a Old Trafford tutti a tifare per i Devils in serata. Ma partono male col Leeds con tecnico ad interim Skubala. L’azzurro Willy Gnonto li buca dopo 1’, con un gran destro dal limite dell’area da sinistra. I Rossi reagiscono. Ci provano prima Garnacho e poi Sabitzer, al debutto da titolare, in mancanza di Casemiro squalificato ed Eriksen infortunato. Ma al 3’ s.t. è Summerville da sinistra a causare il raddoppio per il Leeds. Con cross, dopo assist di Gnonto, e tocco decisivo di Varane: autogol. Ma Ten Hag ha l’arma Rashford. Al 17’ è lui su cross da destra di
Dalot con un alto stacco di testa a firmare l’1-2. Rashford diventa così il primo da Rooney nel 2012 a segnare in 6 match di fila in casa in Premier. In totale sono 12 centri per Marcus dopo il Mondiale, nessuno come lui, né Haaland (8 gol), né Kane (6), né Osimhen, Lookman o Lautaro (7) o Mbappé (7). E sono 20 reti da inizio stagione dopo i 5 della scorsa! Poi al 25’ s.t. ecco il pareggio: è di Jadon Sancho, dopo scambio con Luke Shaw a sinistra. Per lui un gradito ritorno. Non segnava da settembre. Lo United sale a 43, City a 45. Il derby è servito.