La Gazzetta dello Sport

«Leao? Tutto come prima Non ci sono incontri»

«La firma di Rafa manca anche a noi. Maignan tornerà in gruppo tra dieci giorni»

- Di Luca Bianchin

Rafa Leao è un po’ così, ibernato. Con il 2023 è andato in letargo e, anche in questo Milan in ripresa, è sembrato prigionier­o della maledizion­e di gennaio. Ha sbagliato la grande occasione davanti a Milinkovic, quasi mai è sembrato nel fuoco della partita. E allora, ha senso riprendere le parole di Paolo Maldini nel prepartita: «Leao seconda punta? Quando lo abbiamo preso, era seconda punta sulla sinistra. Ha grandi doti di velocità e devo dire che sulla fascia è immarcabil­e. Tornare in una posizione più centrale non lo disturberà più di tanto anche se certo, gli manca l’attacco dello spazio senza palla». Sembra la descrizion­e di un nuovo Rafa, destinato a giocare al centro anche in futuro. Tutti però aspettano le frasi sul rinnovo di contratto: «La firma manca anche a noi, siamo al punto di prima - dice Maldini -. Ora dobbiamo pensare alle partite. Non c’è in previsione nessun incontro, ma con zoom ci si può vedere in qualsiasi momento». Insomma, la situazione che si conosce.

Maignan 10 giorni

Maldini ha parlato anche del momento difficile del Milan e di Stefano Pioli «In discussion­e? No, siamo tutti in discussion­e perché siamo giudicati ogni tre giorni. Il cambio di modulo è stato fatto per ritrovare solidità. La volontà è tornare a fare quello che si faceva prima, quindi cerchi stimoli per entrare nella testa dei calciatori». E la frase più curiosa: «Con la squadra migliore al mondo abbiamo passato momenti peggiori». Questo, per il Milan di oggi, è incoraggia­nte. Meno incoraggia­nte la previsione sul rientro di Mike Maignan: «È programmat­o un rientro in squadra nei prossimi dieci giorni. Avendo avuto due ricadute deve stare attento». Niente Tottenham, insomma.

Risalita Almeno per una notte il Milan è terzo in classifica e di nuovo in zona Champions

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