Audero, che capolavoro! Murillo brillante
6,5 Murillo
Brillante ed efficace negli anticipi, regge bene l’urto anche nel complicato finale quando l’Inter sale e la Samp soffre un po’.
6,5 Nuytinck
In mezzo non si passa. Cerca l’anticipo sulle punte nerazzurre, poche sbavature, prestazione di sostanza.
6 Amione
Soffre solo quando si trova a dover marcare Lukaku da dietro: missione impossibile. Ma fa tanto, e pure bene. Quel giallo su Lautaro…
L’ALLENATORE 6,5 Winks
Gara di intelligenza e sacrificio, ma è impresa complicata schermare la mediana altrui. Ripresa da play basso, contenuti alti.
6,5 Stankovic
Cosa gli possiamo chiedere di più, con questi uomini e nella situazione di oggi della Samp? Ha costruito un gruppo e una squadra vera. Come dice lui, servirebbe solo la scintilla della vittoria.
6,5 Djuricic
Mura due volte Darmian quando in partenza l’Inter si sfoga. Poi cerca la profondità sulla sinistra, gran ritmo. Esce sfinito.
6,5 Augello
Spegne il turbo quando l’Inter raddoppia dalla sua parte, e deve limitarsi a compiti più difensivi. Ma se sgasa, fa male.
6 Cuisance
Partenza da trequartista, poi lavora fra le linee e si accentra nel momento in cui a sinistra parte Djuricic. Efficace, argina Calhanoglu.
7 Audero
Il capolavoro finale su Acerbi, parata e pallone sulla traversa. Decisivo già subito dopo il via, quando chiude lo specchio a Lukaku. Poi si ripete sulla girata di Lautaro e sul rasoterra di Calhanoglu.
6 Gabbiadini
Gara di sacrificio, al servizio della squadra. Arretra spesso e dà una mano in fase di costruzione. Due buone occasioni, non ha fortuna
6 Lammers
La sua migliore prestazione. Mobile, qualche intuizione geniale, ma quel tacco poteva avere più fortuna. (Quagliarella s.v.)
6 Sabiri
Uomo di raccordo fra mediana e attacco. Partenza molto compassata, ma encomio speciale per un recupero prodigioso su Barella
5,5 Zanoli
Buona partenza ed efficace nel primo tempo quando prende coraggio approfittando della serata no di Gosens. Dopo la prima ora di gioco cala e va in affanno (Paoletti s.v.)
6 Rincon
Serve garra nei venti minuti finali, arriva il generale e la sua presenza si fa sentire.
6 Murru
Va largo a destra, prova a salire, ma Dimarco lo costringe a restare basso. Resta lucido nell’assalto finale nerazzurro.