Una coppia da Cha ORA L’EURO-ASSALTO
NAPOLI IN FUGA: +15 VANTAGGIO RECORD OSIMHEN&KVARA, Momento magico: allungo sull’Inter in A E il duo azzurro supera Mbappé-Neymar tra gli attaccanti top: c’è l’esame Eintracht
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anta Napoli. Perché le avversarie si allontanano e l’Inter scivola a -15, vantaggio record nell’era dei tre punti (il precedente: l’Inter nel 2006-07 aveva 11 punti sulla Roma). Perché al Maradona il calcio è gioia: al di là della vittoria, per il modo in cui stanno in campo i protagonisti della Banda Spalletti. E, in periodo di festival, la canzone che cantano Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia è: “Siamo la coppia più bella del mondo”. Quando sul palco di San Remo la cantavano Adriano Celentano e Claudia Mori, i nostri eroi non erano nemmeno nati e Diego Maradona aveva sette anni. Ma rende il concetto, perché a una settimana dalla sfida di Francoforte contro l’Eintracht i gemelli diversi in azzurro lanciano la sfida all’Europa. Vogliono essere loro i più forti - non solo belli - nel reame chiamato Champions.
Solo Haaland davanti
Nel gioco delle coppie, numeri alla mano, i napoletani sono dietro solo alla coppia del Manchester City formata da Haaland e Foden. Nessuno discute la forza del centravanti norvegese - anche se il Daily Mail sostiene che Osimhen sia il migliore, perché più completo - che ha numeri eccezionali, avendo segnato ben 25 gol in Premier, con Foden al suo fianco. Però al fixing di questo inizio anno in centravanti del Napoli ha segnato il doppio (8 gol contro 4) di Haaland e questo significa che al momento, con gli ottavi di Champions alle porte, la coppia napoletana appare la più in forma, anche perché a sua volta Kvaratskhelia sforna gol e assist con continuità impressionante.
Sorpassate le stelle
Proprio con la prestazione contro la Cremonese, quel duo da... k.o. ha superato anche stelle del firmamento come il francese Mbappé e il brasiliano Neymar, che hanno battuto il passo col Monaco (Ben Yedder ed Embolo hanno pure segnato 26 gol, ma disputeranno l’Europa League). A dire il vero il francese dovrebbe rientrare stasera contro il Bayern Monaco, ma di sicuro non può essere in piena forma. Certo per la Champions bisogna arrivare nella forma migliore a primavera inoltrata, ma al momento non è eccessivo pensare che Osimhen e Kvara insieme possano davvero trascinare il Napoli contro l’Eintracht ai quarti di finale: a quel punto il Napoli diventerebbe la scheggia impazzita del torneo più prestigioso d’Europa e tutto potrebbe accadere. Come dice Spalletti, avanti un passo per volta, e c’è prima il Sassuolo venerdì da affrontare a Reggio Emilia, per arrivare nelle condizioni fisiche e mentali migliori in Germania. Ma la solidità dimostrata da questo Napoli, che ha riaperto un lungo filotto di vittorie in campionato - siamo a sei, dopo l’unica sconfitta contro l’Inter -, è accompagnata da una continuità e una concentrazione spietata di tutto il gruppo, che non fa sentire nemmeno il minimo scricchiolio nella macchina da gol messa su da Luciano Spalletti. Una macchina gioiosa perché è bello vedere il modo in cui stanno in campo i giocatori del Napoli, come affrontano con grande serietà ma anche con la giusta leggerezza ogni impegno, al punto che i successi consecutivi in campionato al Maradona sono arrivati a quota 9, a due passi dal record fissato dalla squadra scudettata di Bigon nel 1990.
Al bacio Questo Napoli vincente non ha nemmeno paura della scaramanzia. Perché dopo quella macchia in Coppa Italia, con l’eliminazione dalla manifestazione ad opera della Cremonese, ripresentarsi con la stessa maglia... al bacio, da promozionare per San Valentino, sembrava una sfida alla cabala. Ma oggi a Napoli persino il presidente De Laurentiis, assai scaramantico, soprassiede su queste scelte, sicuro della forza dei suoi giocatori. Che infatti hanno vinto con tre gol di scarto. La trasferta col Sassuolo non fa paura, anche se sarà venerdì 17.