Tutti in pista a Portimao per gli ultimi test stagionali

Èin programma in questo weekend il secondo step di avvicinamento in vista del debutto (in programma il 26 marzo) del Mondiale 2023. A distanza di un mese dai test collettivi effettuati in Malesia, con nove moto italiane (sette Ducati e due Aprilia) nella top ten, è tutto pronto per l’esordio europeo della MotoGP. Da Sepang si passa a Portimao, con la pista che resterà aperta oggi, sabato 11, e domani, domenica 12 marzo, dalle ore 11 alle 19.15, orari italiani (in Portogallo c’è un’ora in meno). Anche in questo caso, per la concorrenza, si prospetta una caccia all’iridata Ducati, con Bagnaia che ha terminato la tre giorni di prove in Malesia alle spalle di Marini (VR46). Nella prima uscita stagionale, peraltro, le rosse di Borgo Panigale hanno (quasi) monopolizzato la top five, con il solo Viñales (Aprilia) in grado di piazzarsi al terzo posto davanti a Bastianini e Martin (Pramac Racing). In Portogallo anche la Casa di Noale va a caccia di conferme con un line-up tutta spagnolo (Aleix Espargaró ha chiuso i test malesi al sesto posto) e con la nuova RS-GP. Si prospetta un bel banco di prova per gli uomini guidati da Rivola, quanto mai desiderosi di inserirsi stabilmente nella lotta per il vertice.

In cerca di riscatto

La Honda, invece, guida il gruppo dei team in fermento, con Marc Marquez che ripartirà dal decimo posto di Sepang, a quasi 8 decimi dalla Ducati. Un risultato lontano dalle aspettative dell’8 volte iridato che, insieme alla new entry Mir, punta a ben altri palcoscenici. Una M1 “migliorata nel motore” rispetto al 2022 fa sperare Quartararo, Morbidelli e una Yamaha dal doppio volto, mentre la Ktm, tredicesima in Malesia con la consorella GasGas di Pol Espargaro, deve far quadrare molte cose, visto che il rendimento complessivo mostrato finora non è stato quello atteso.