Oggi le società riunite in assemblea Sul tavolo il bando dei diritti televisivi

Serie A di nuova riunita: nell’assemblea di Lega di oggi il focus principale riguarderà la composizione dei pacchetti (modalità tecniche e prezzi) per il prossimo bando dei diritti televisivi. Se in giornata passeranno la votazione dei club saranno poi pubblicati entro metà maggio. Con tv e broadcaster che avranno un mese di tempo per presentare le proprie offerte. La commissione diritti tv è al lavoro da mesi, la cornice giuridica è stata definita nel precedente appuntamento, ora si entrerà nella fase operativa. Si tratta del ciclo che seguirà l’assegnazione triennale in corso (2021-2024) e l’acquisto delle trasmissioni da parte di Dazn e Sky: una vendita da cui la A aveva ricavato una cifra di poco superiore ai 900 milioni di euro (927,5) da moltiplicare per tre stagioni: 840 da Dazn per l’esclusiva di sette partite e altri 87,5 da Sky per la co-esclusiva delle restanti tre. I prossimi pacchetti sono liberi dal vincolo temporale da quando il governo ha approvato la modifica della legge estendo la durata dei contratti fino a cinque anni. Nei vari pacchetti sarà presente anche questa possibilità, che non esclude comunque opzioni di cessione a tre o quattro anni. Il nuovo obiettivo della Lega è arrivare a incassare un miliardo di euro: una volta svelate le proposte dei diversi licenziatari (la speranza è attrarre nuovi soggetti, come Amazon) potrà seguire l’assegnazione, o più probabilmente una fase di trattative private qualora l’importo totale non venisse ritenuto soddisfacente. Se anche in futuro le società non avranno raggiunto il risultato sperato potrebbe prendere il via il canale della Lega.