La Gazzetta dello Sport

E Remco rilancia «Mai stato così: migliore in tutto e forma al top»

L’iridato: «È tempo di grandi risultati pure in Italia». Pozzovivo: «Obiettivi? Entrare nei 10 e il 2024 per il mio 18° Giro»

- di Ciro Scognamigl­io INVIATO A PESCARA ci.sco.

La notte abruzzese è fresca ma caldissima allo stesso tempo. Almeno 5.000 persone passano per Piazza della Rinascita, la Piazza Salotto, il cuore di Pescara, e tributano al Giro quell’amore infinito che merita. Alla presentazi­one dei 22 team, il primo – doppio – boato è per Damiano Caruso, il 35enne ragusano che con gli occhi lucidi dice: «Voglio riprovare quelle magiche sensazioni del Giro 2021, quando arrivai secondo». Applauditi­ssimo Mark Cavendish e ancor di più Filippo Ganna che chiede «Mi devo toccare?» quando gli predicono il successo nella crono di domani sulla Costa dei Trabocchi. I campioni si susseguono e dal palco Primoz Roglic saluta in italiano con un semplice ma sentito «Buonasera Pescara». Mentre la star Remco Evenepoel è l’ultima a sfilare, alle 21.49, con la sua Soudal-Quick Step, al ritmo della musica dei Deep Purple. Non prima di aver indossato in zona mista, come tutti i compagni (e come Roglic e diversi della Jumbo-Visma), la mascherina. «In Italia – ha sorriso l’iridato – finora i miei risultati non sono stati al top (2 successi sui 41 da pro’, oltre al ritiro al Giro d’Italia 2021, ndr). È tempo di migliorarl­i. Vi ha impression­ato l’ultimo allenament­o in Spagna da 180 km con la bici da crono? Ma in realtà erano stati 100, più 80 fatti con quella normale». Il 23enne belga non si è sottratto alle domande sui recenti casi Covid in gruppo: «Cercheremo di mantenere la bolla e di stare molto attenti». E poi avvisa: «Rispetto al Giro 2021, che è stato il mio primo grande giro, sono migliorato in ogni cosa. Conto di essere più forte pure rispetto all’ultima Vuelta che ho vinto».

Record E poi c’è Domenico Pozzovivo, 40 anni, che riparte – in maglia Israel-Premier Tech – dall’ottavo posto 2022 e dichiara «di avere la stessa aspirazion­e, concludere nei primi 10. Mi piacerebbe di più rispetto a vincere una tappa». Una tappa, al Giro, il lucano la vinse - ormai 11 anni fa - a Lago Laceno, traguardo proprio quest’anno della quarta tappa: «Sarà speciale ritornarci, ma avrò i brividi già alla partenza perché Venosa è nella mia Basilicata e l’avevo già visitata da bambino. È la città del poeta latino Orazio». Domenico comunque ha sempre avuto la “testa” giusta e guarda già avanti: a questo Giro, certo, ma pure a un potenziale record. Se continuass­e nel 2024 e tornasse alla corsa della Gazzetta, l’anno prossimo eguagliere­bbe il record di partecipaz­ioni di Miro Panizza: 18. «Non mi voglio “trascinare” solo in funzione di un primato, ma se sarò ancora competitiv­o voglio proseguire, magari senza arrivare così tardi a firmare come quest’anno. E la spinta ad arrivare a 18 Giri sarà una motivazion­e in più. Può darsi che, per come è diventato adesso il ciclismo, oltre non ci arriverà mai nessuno…».

 ?? BETTINI ?? A Pescara Remco Evenepoel, 23 anni, pro’ dal 2019: 41 le vittorie
BETTINI A Pescara Remco Evenepoel, 23 anni, pro’ dal 2019: 41 le vittorie
 ?? BETTINI ?? Il suo Giro numero 17
Domenico Pozzovivo, 40 anni
BETTINI Il suo Giro numero 17 Domenico Pozzovivo, 40 anni

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