RedBird oggi festeggia il primo anno rossonero Gerry atteso in città
Mercato, stadio, colloqui: il numero uno del fondo potrebbe tornare per Milan-Verona o subito dopo
E’passato esattamente un anno da quando «RedBird Capital Partners ed Elliott hanno annunciato di aver sottoscritto un accordo definitivo per l’acquisizione da parte di RedBird dell’Associazione Calcio Milan»: era il primo giugno 2022. Il regalo è stata la qualificazione Champions, determinante per lo sviluppo del progetto tecnico e finanziario. A soffiare sulla candelina potrebbe essere Gerry Cardinale in persona: come sempre avviene in questi casi non ci sono certezze, ma non è escluso che il numero uno del fondo americano torni in città in occasione di Milan-Verona. Semplice festa di anniversario? Non proprio: la partita potrebbe ancora valere il terzo posto. Cardinale potrebbe vedersi confezionato un altro regalo da 5 milioni, tanta la differenza che per l’Uefa esiste tra arrivare sull’ultimo gradino del podio o subito sotto. Sarà l’ultimo capitolo della stagione, prima di pensare a scrivere uno tutto nuovo. La visita di Gerry, se sarà nel fine settimana o più avanti, sarà in ogni caso l’occasione per fare un punto con gli altri vertici del club.
Mercato e bilancio L’estate è la stagione del mercato e della chiusura del bilancio. Due materie legate tra loro: tutti i soldi generati dall’azienda Milan verranno reinvestiti nel club. Un punto di partenza solido: in tempo di sostenibilità significa che i proventi Champions serviranno per rinforzare la squadra anche in considerazione della prossima partecipazione al torneo dei campioni. La quota potrà crescere con il denaro ricavato dalle cessioni: è la linea che la proprietà ribadirà agli uomini mercato. Sostenibilità e competitività tecnica sono la cifra del Milan americano: Cardinale potrà festeggiare anche l’esercizio in chiusura al 30 giugno, che non solo vedrà il break even (pareggio di bilancio ), ma avrà davanti il segno più. Dal -194,6 di tre anni fa alla semestrale di luglio-dicembre 2022 con conti positivi per 9,8 milioni.
Nuovo impianto Lo stadio è l’altro argomento caldo: le aree più battute restano San Donato (più facile entrare nella fase operativa ma in una zona meno estesa) o Sesto San Giovanni (burocrazia più lunga ma enorme metratura a disposizione). Deciderà il tempo, cioè l’opzione che per prima permetterà l’avvio dei lavori: Cardinale è uomo pratico.