La Gazzetta dello Sport

Diaz primato italiano nel triplo Ceccarelli brilla nei 100: 10”13

- di Claudio Lenzi INVIATO A FIRENZE

La miglior Italia di sempre al Golden Gala si materializ­za alla 43a puntata, la seconda a Firenze. È festa della Repubblica e festa di pubblico grazie soprattutt­o al primo 100 da grande di Samuele Ceccarelli e agli idoli di casa, Larissa Iapichino e Leonardo Fabbri, due dei tre vincitori di tappa assieme all’italiano di Cuba Andy Diaz. Tre vittorie azzurre in una sola notte. Mai visto.

Cecca c’è Il più atteso era senza dubbio l’oro europeo indoor dei 60 Ceccarelli. Completo nero e corsia 8, l’azzurro fa un figurone alle spalle del solito Kerley (9”94), il keniano Omanyala (10”05),

l’altro statuniten­se Bromell e il sudafrican­o Simbine (10”09). Quinto in 10”13 (personale abbassato di 32/100) è l’allievo di Marco Del Medico, finalmente a suo agio anche nella gara regina, dove diventa l’8° italiano di sempre, al pari di Cerutti e Patta.

Volo Diaz Cade dopo 23 anni il record nazionale del salto triplo: merito di Andy Diaz, cittadino italiano da meno di tre mesi, che al primo salto vola subito a 17.75 (+0.9), cancella il 17.60 del suo allenatore Fabrizio Donato e da campione in carica si prende la terza tappa di Diamond League. Ora l’Italia lo aspetta nei grandi eventi, manca solo che World Athletics certifichi la nuova nazionalit­à. Le pedane di Firenze portano bene anche a Leo Fabbri e Larissa Iapichino: i due fiorentini trionfano con un tifo da stadio, il primo fa 21.73 nel peso, la seconda trionfa con 6.79 (+0.7) nel lungo. La felicità è doppia e in coro: «Vincere qui per la prima volta è un sogno».

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Coppia Andy Diaz, 27 anni, con il suo tecnico Fabrizio Donato, 46

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