Obiettivo Serie A in 3 anni In panchina ancora Longo mentre Fabregas andrà via

L’asticella si alza sempre di più. Il Como esce allo scoperto e comincia a fare un progetto concreto per la Serie A. La crescita sta rispettando i tempi: salvezza il primo anno, consolidamento il secondo, adesso per il terzo si cerca di arrivare ai playoff e comunque entro tre campionati dovrà arrivare il salto di categoria. La proprietà di Sent Entertainment dopotutto non ha problemi economici per un progetto tanto ambizioso. Ma ragionato. Non è solo spendendo che si vuole vincere, ma costruendo il club a 360 gradi: non a caso la B presenterà il calendario l’11 luglio proprio qui. Intanto avanzano i progetti per stadio e centro sportivo, mentre la squadra si sta via via rafforzando e strutturando per il decisivo salto di qualità. Ci sarà ancora Moreno Longo alla guida, dopo aver raddrizzato l’ultima stagione portando il Como lontano in fretta dalla zona retrocessione e chiudendo a soli 2 punti dai playoff. Non dovrebbe esserci più in rosa invece Cesc Fabregas, che dopo il contributo altalenante di questa stagione dovrebbe annunciare a breve il suo addio al calcio per cominciare la nuova carriera di allenatore. Sarà invece confermato lo zoccolo duro dei giocatori, dagli attaccanti Cerri e Cutrone fino a Bellemo, Da Cunha e tutti gli altri della vecchia guardia. Accanto a loro ci saranno nuovi innesti e il manager Charlie Ludi è da settimane al lavoro per definire gli innesti che saranno almeno 4-5 (dall’Italia ma anche dall’estero, come avvenuto in queste ultime stagioni), al netto delle cessioni.