Pogba e Milinkovic Allegri con i giganti del centrocampo
Il recupero del Polpo e l’arrivo del serbo Così Max sogna una mediana esplosiva
Due torri per Max. Al momento è solo una suggestione, ma nei prossimi mesi potrebbe trasformarsi in una solida realtà: Paul Pogba e Sergej Milinkovic Savic compagni di squadra nel centrocampo della Juventus di Allegri.
Fisicità e classe Insieme il Polpo e il Sergente garantirebbero ai bianconeri muscoli e centimetri in mediana. Pogba è alto un metro e 91 per 88 chili, Milinkovic un metro e 92 per 83 chili. Nel calcio non si vince solo con il fisico e infatti i due ci sanno fare eccome anche con i piedi. Averli entrambi in campo facilita di molto il piano offensivo, perché sanno giocare palla a terra, ma sono eccezionali anche negli inserimenti e come boe sui palloni alti: uno sul centro-destra, l’altro sul centro-sinistra, pronti ad aggredire l’area avversaria. Chi li potrebbe fermare?
Al lavoro Volendo andare per gradi, il primo step è il recupero del francese. Pogba in questi giorni è a Miami, ma non si sta godendo le vacanze. Sgobba e fatica in palestra per tornare quello che Allegri e i tifosi della Juve avevano conosciuto anni fa, alla prima esperienza a Torino. La seconda avventura in bianconero si è aperta, invece, con un’annata nera: infortunio dopo infortunio, il Polpo è stato in campo appena 161 minuti. La voglia di ripartire allora è tanta e la testa più libera di un anno fa, quando la vicenda che l’ha coinvolto insieme al fratello Florentin non ha portato di certo serenità. «Quando non stai bene mentalmente il fisico ne risente, alla base di tutto ciò che è successo c’è stata la testa - ha raccontato di recente Pogba in una intervista a Views -. È stata la stagione più difficile della mia carriera e la prova più grande della mia vita».
Il serbo Milinkovic dal canto suo è in attesa di notizie. Ha ancora un anno di contratto con la Lazio, ma dopo otto anni questa pare davvero essere l’estate buona per l’addio a Roma. La Juve l’ha inseguito per diverse sessioni di mercato e oggi può sperare nel colpo, ma prima attende una risposta da Adrien Rabiot, cui è stato offerto un rinnovo annuale. Se il francese dicesse no e migrasse altrove, partirebbe l’assalto al Sergente, con le contropartite Luca Pellegrini e Rovella da usare come ariete con la Lazio. L’affare è possibile, poi toccherebbe ad Allegri far convivere le due torri nella sua Juve. Più che un problema, una bella sfida da vincere.