A Gasperini manca il laterale mancino La Dea punta l’olandese Bakker
Al Bayer Leverkusen è appena arrivato Grimaldo Il 22enne vuole spazio, si tratta sui 7 milioni
L’alternativa
Il Bayer ha anche Sinkgraven, che potrebbe restare come riserva dello spagnolo
L’Atalanta spinge sulle fasce. E fra i suoi profili più monitorati ora c’è Mitchel Bakker, 22 anni, laterale sinistro olandese del Bayer Leverkusen. I principali obiettivi di mercato del club nerazzurro, oltre a uno o due centrali difensivi e a un attaccante - tanto più se dovesse partire Hojlund - sono un laterale destro e, appunto, soprattutto un mancino puro. In rosa, al momento, solo il giovane Ruggeri è di piede sinistro: l’obiettivo è di evitare l’adattamento su quella fascia di uno fra Maehle e Zappacosta. Dunque, dopo aver individuato in Emil Holm, il 23enne svedese dello Spezia, il profilo giusto per la corsia destra, gli uomini mercato si stanno concentrando sull’altra fascia.
Uno è di troppo Bakker può essere il nome giusto perché ha le caratteristiche “da Atalanta”: giovane di prospettiva, da far crescere e lanciare definitivamente, fisico importante, attitudine a coprire tutta la fascia. E il Bayer Leverkusen si è appena assicurato l’esterno sinistro Alejandro Grimaldo dal Benfica, il candidato titolare per la prossima stagione. Dunque uno dei due giocatori che il club tedesco ha in quel ruolo, ovvero Bakker e un altro olandese, Daley Sinkgraven, è di troppo. Ma il primo è il più interessante e, sulla carta, quello meno disponibile a restare per fare la riserva a Grimaldo: in questo senso spinge il team Raiola, che ne cura gli interessi. Dell’olandese si era parlato anche per l’Inter, quando nel mercato dello scorso gennaio si era profilato un interesse del Bayer Leverkusen per Gosens e il club tedesco aveva messo sul piatto della trattativa appunto Bakker. Che oggi ha 22 anni, ma gioca a certi livelli da tempo e ha già una discreta esperienza anche europea, pure in Champions League: 15 presenze, di cui cinque nel ‘22-23, più dieci in Europa League, le ultime due nella doppia semifinale persa a metà maggio contro la Roma.
Ajax e Psg Per questo il suo percorso calcistico è a un punto di svolta e la prospettiva di giocare in un club come l’Atalanta, che gli garantirà l’Europa League, che ha un’ottima tradizione con gli olandesi e soprattutto ha sempre lavorato bene con i giovani, facendo migliorare quelli su cui ha puntato, può essere decisiva. Soprattutto a livello di rivincita personale per un cammino professionale che ha avuto anche frenate impreviste. La sua parabola è iniziata già nel settembre 2018, quando a 18 anni esordì in prima squadra nell’Ajax, nel cui settore giovanile - una garanzia - è cresciuto. In realtà nelle due stagioni successive scivolò in seconda squadra (Eerste Divisie, la Serie B olandese) e nell’estate 2019 fu acquistato a titolo gratuito dal Psg: un anno dopo giocò titolare sia nella finale di Coppa di Francia che in quella di Coupe de la Ligue, ma in seguito gli fu preferito quasi sempre Kurzawa.
Esperienza europea Nel luglio 2021, dunque, la sterzata tedesca: il Bayer lo acquista per 7 milioni (contratto fino al 2025), cifra che potrebbe essere la base anche per la trattativa di acquisto da parte dell’Atalanta. In particolare nella prima stagione a Leverkusen, Bakker si è ritrovato più volte costretto in panchina dal buon rendimento di Hincapié, che ha caratteristiche più difensive. Comunque nell’annata appena conclusa ha messo in fila 28 presenze (19 da titolare), segnando tre gol - l’ultimo contro il Werder Brema, il 12 marzo - e servendo due assist: a conferma di doti atletiche e fisiche non banali, a fronte di una attitudine difensiva da migliorare. Così viene ricordato Bakker anche per le due gare giocate contro l’Atalanta nel marzo 2022, ottavi di finale di Europa League: l’olandese giocò titolare in entrambe le occasioni, impressionando per velocità e intraprendenza nel duello tutto olandese con Hateboer in particolare nella gara di ritorno a Leverkusen, vinta 1-0 dalla Dea.
Gli incroci Bakker ha appena giocato contro la Roma e affrontò la Dea due volte nel marzo 2022