La Gazzetta dello Sport

Colpo Bellanova Il Toro inaugura il calciomerc­ato e mette la freccia

Ieri sera la firma su un contratto quadrienna­le. Il benvenuto del presidente Cairo sui social: «Il giovane e promettent­e Raoul al Toro»

- di Mario Pagliara

Nel giorno consacrato all’apertura del calciomerc­ato, il Torino di Urbano Cairo piazza un colpo di primo livello: Raoul Bellanova è ufficialme­nte un nuovo calciatore granata. Ieri, in serata, la ratifica dell’affare con la firma del suo nuovo contratto fino al 30 giugno 2027 negli uffici milanesi del presidente del Torino, Urbano Cairo. Brindisi, strette di mano e fotografie. Poi il presidente Cairo gli ha dato il benvenuto con questo post su Instagram: «Primo colpo di mercato: il giovane e promettent­e Raoul Bellanova al Toro». I granata si portano a casa il pezzo pregiato Bellanova, il migliore esterno destro della prima parte dell’Europeo Under 21 in corso di svolgiment­o tra Romania e Georgia. Uno dei pochi azzurrini a brillare nel deludente cammino europeo, insieme ai prossimi compagni granata Ricci e Pellegri e all’empolese Parisi. Juric, in vacanza in questi giorni in Croazia, è stato tempestiva­mente informato della felice conclusion­e della trattativa dal direttore tecnico dell’area granata, Davide Vagnati. Molto soddisfatt­o il tecnico.

Il sì a Milano Quello di Bellanova è un colpaccio che parte da lontano. Il Toro si era fiondato su questa traccia dalla primavera, quando iniziava ad emergere con chiarezza che l’Inter non avrebbe esercitato il diritto di riscatto pattuito l’estate scorsa con il Cagliari. Da allora, il d.t. Vagnati ha cominciato a tessere la tela con la società di Tommaso Giulini e con l’agente del calciatore, Paolo Busardò. Un paio di mesi dopo, era pronta la piattaform­a di accordo tra i due club: i granata acquistano Bellanova a titolo definitivo versando al Cagliari sette milioni più un milione di bonus. Per arrivare alla fumata bianca mancava soltanto l’ultimo sì, ovvero quello di Bellanova. L’esterno destro ha preferito prendere la decisione definitiva una volta conclusa l’avventura con la Nazionale Under 21 all’Europeo. Giovedì mattina, appena atterrato a Milano, ha aperto alla soluzione granata con convinzion­e, dando ieri mattina il suo definitivo via libera. Ieri in serata è poi arrivata la firma su un contratto quadrienna­le da 1,1 milioni a stagione.

Sognando Maicon Sin da piccolissi­mo, quando inizia nella scuola calcio Azzurri di Parabiago, i suoi primi istruttori gli incollano un soprannome evocativo: “Freccia”. Se lo è portato avanti nel tempo, Bellanova, che a sei anni entra nella scuola calcio del Milan trasferend­osi in pianta stabile al Vismara, qualche chilometro più in là della casa di famiglia a Rho, alle porte di Milano. Si veste di rossonero per tutta la giovinezza fino alla Primavera, diventando un protagonis­ta sotto la guida di Rino Gattuso. Che, quando diventa l’allenatore della prima squadra rossonera dove aveva voluto in rosa il ragazzino Bellanova, dice di lui: «È un calciatore importante, di grande prospettiv­a». Negli anni del Milan, i compagni di squadra lo chiamano “Cafù”, poi Raoul un giorno racconta che sin da bambino il suo idolo era stato il Maicon interista al quale si ispira da sempre.

Stella europea Con l’azzurro dell’Under 21 stupisce l’Europa: tre partite su tre sempre facendo la differenza. È suo il gol alla Francia non assegnato dalla disastrosa direzione arbitrale, che avrebbe potuto cambiare il destino degli Azzurrini. Dotato di uno spunto veloce che conclude con il cross e di una buonissima tecnica, Bellanova ha pure ampi margini di crescita. Nell’ultimo campionato giocato con l’Inter è il vice di Dumfries, guadagnand­o minuti nella seconda parte della stagione fino alla significat­iva presenza, da subentrato, nella finale di Champions. Prima matura esperienze significat­ive: a 19 anni va al Bordeaux, poi l’Atalanta e la Serie B al Pescara dove sotto la guida di Oddo, ex milanista, gioca 31 partite. Si ritrova al Cagliari e va in gol proprio al Grande Torino il 27 febbraio 2022, firmando il successo dei sardi (1-2). Sì, il Toro ha piazzato il colpaccio. E il calciomerc­ato è appena iniziato...

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Ieri sera, il presidente del Torino Urbano Cairo, 66 anni, ha accolto Raoul Bellanova, 23 anni, nei propri uffici milanesi per la firma sul suo contratto col Toro
LAPRESSE Ieri la firma a Milano Ieri sera, il presidente del Torino Urbano Cairo, 66 anni, ha accolto Raoul Bellanova, 23 anni, nei propri uffici milanesi per la firma sul suo contratto col Toro
 ?? RAMELLA ?? Brillante in Europa
Nel recente Europeo Under 21, in corso di svolgiment­o tra Romania e Georgia, Raoul Bellanova è stato uno degli Azzurrini più positivi. Tre partite su tre sempre da protagonis­ta: è stato uno dei migliori esterni della prima fase della competizio­ne europea
RAMELLA Brillante in Europa Nel recente Europeo Under 21, in corso di svolgiment­o tra Romania e Georgia, Raoul Bellanova è stato uno degli Azzurrini più positivi. Tre partite su tre sempre da protagonis­ta: è stato uno dei migliori esterni della prima fase della competizio­ne europea
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