Motta rivuole Cambiaso per risolvere il rebus della fascia sinistra
Il preferito dell’allenatore è il giocatore di proprietà della Juve già avuto lo scorso anno
Il rebus della fascia sinistra è ancora in atto. Il Bologna ha provato – davanti alla proposta del Verona di cedere a 6 milioni Josh Doig – a inserire Emanuel Vignato come contropartita tecnica. Il Verona non ha agguantato l’opportunità e così si sono inseriti altri club, anche se – in caso di non immediata cessione del terzino – l’affare potrebbe riaprirsi più avanti. Il nodo, però, sta altrove e cioè nel fatto che la pista-Cambiaso (formalmente chiusa una settimana fa) potrebbe riaprirsi per volontà di Thiago Motta che vorrebbe soprattutto ancora lui sulla fascia sinistra.
Cambiaso il preferito A breve verrà formalizzato il contratto (4+1) del centrale difensivo Sam Beukema – affare da 10 milioni, Kasius va all’AZ con il 40% della futura rivendita – mentre sono attese cessioni forti (Orsolini e Barrow, con Schouten sullo sfondo…) per far sì che Nicolas Dominguez (monitorato anche dal Milan) possa essere mantenuto in “rosa”, come Thiago vorrebbe. Ma l’altro tassello importante, per il tecnico del Bologna, è rappresentato proprio dal futuro terzino sinistro: Cristiano Giuntoli è pronto ad architettare il mercato della Juventus e solo fra pochi giorni si potrà avere un’idea precisa sulla permanenza – o meno – di Andrea Cambiaso in bianconero. Se fino a una settimana fa non c’era alcun dubbio che l’esterno (sinistro e destro) ex Genoa sarebbe rientrato dal prestito di Bologna per restarci, ecco che adesso tutto sarebbe tornato in discussione: Motta ha assistito da lontano al “balletto” per Doig,
mentre la sua prima scelta è sempre stata Cambiaso, appunto. La Juventus ha preso Weah per la fascia destra (ma il figlio d’arte ha giocato anche a sinistra) e starebbe affondando il colpo per Parisi: quindi Andrea Cambiaso dovrà decidere se restare per giocarsela nelle rotazioni (Max Allegri vorrebbe testarlo in ritiro, ma in ritiro lo vorrebbe anche Motta). Di certo Thiago a Bologna gli darebbe la titolarità come accaduto nella seconda parte della scorsa stagione, ricevendo attenzione, giocate anche da ala e da interno di centrocampo in fase di srotolamento della manovra. Insomma: il mirino del tecnico italo-brasiliano è lì, a casa-Juve, per avere un rinnovo del prestito con magari acquisizione futura. Nel frattempo, ovviamente, sono tornati ad emergere altri nomi: da Aleksa Terzic, in uscita da Firenze, a Pietro Beruatto, sondato a gennaio.
Pierotti a 2,5? Nel frattempo, l’avanzata verso l’ala destra Santiago Pierotti procede: il Colon sarebbe atteso a ore a Bologna per discutere della cessione del ragazzo che prossimamente acquisirà il passaporto italiano (oltre a quello argentino). L’affare potrebbe avere una chiosa attorno ai 2,5 milioni di euro: il tutto ipotizzando che l’uscita di Orsolini porti circa 15 milioni di euro mentre Barrow - il Fenerbhaçe avanzerà a breve - è valutato dal Bologna 12 milioni.
Schouten A Rimini, per il Gran Galà di apertura del Calciomercato al Grand Hotel, era presente anche Claudio Fenucci: «Thiago Motta è stato bravo – dice l’a.d. del Bologna -: è arrivato in un momento emotivamente e umanamente difficile e ha fatto un bel lavoro. Siamo felici con lui». Nel frattempo, però, cominciano le sirene della Premier League anche sul Bologna: il West Ham avrebbe appunto messo gli occhi su Jerdy Schouten per il quale il Bologna ha fatto una valutazione di circa 20 milioni di euro. Schouten fa parte dei 5 Intoccabili (assieme a Ferguson, Posch, Lucumi e Dominguez) di Motta che mal digerirebbe la partenza dell’olandese (per la sostituzione si è parlato di Joaquin Pereyra, Tessmann e Boudaoui). Intanto, sono state rese note le date delle due prime amichevoli nel ritiro estivo (a Valles): Bologna-Rio Pusteria il 16 luglio (Valles, ore 17) e Bologna-Palermo il 22 luglio (Rovereto, ore 18).