Onana via, tutto su Lukaku
ANDRÉ-UNITED, CI SIAMO ADESSO L’INTER PROGETTA L’ASSALTO FINALE A ROMELU
Il Manchester alza l’offerta per il camerunese oltre i 50 milioni Intesa a un passo, atteso già oggi l’ok nerazzurro alla cessione Sale la fiducia per il belga: il Chelsea può dire sì a 35 più bonus
Quei bambini fuori da Appiano che gridano il nome di André, che urlano a Onana «resta» e «non te ne andare» tra un autografo e un selfie, sono così teneri da volare oltre ogni possibile ingenuità. Col tempo capiranno anche loro quanto il business del pallone possa essere crudele e, intanto, già oggi dovranno salutare il loro eroe, guardiano dei sogni interisti fino a Istanbul. Il camerunese è ormai definitivamente sulla via di Manchester: l’ha imboccata ieri, curiosamente mentre rifaceva capolino ad Appiano, più per salutare compagni e lavoratori del centro che per allenarsi. Alle sue spalle, infatti, proseguiva a oltranza per via telematica la trattativa tra Inter e United: dopo i piccoli rallentamenti dei giorni scorsi, si è tornati a viaggiare spediti e ormai l’intesa è così vicina da toccarla con mano. Quegli stessi bimbi con gli occhi tristi fuori dalla Pinetina sperano di sorridere presto perché, perso un gigante, potrebbero trovarne un altro: con i soldi della cessione di Onana, oltre 50 milioni considerando anche i bonus, i dirigenti nerazzurri hanno deciso di planare con decisione e soprattutto tempismo sul pianeta Lukaku. Vogliono fare in modo che all’inizio della prossima settimana ci sia anche il belga a fare autografi là fuori.
Ciao André Onana e Lukaku diventati amici intini nell’ultima stagione nerazzurra, vedono incrociarsi i loro destini: è cosa nota in regime di autofinanziamento stringente, i nerazzurri devono prima vendere per poi spendere. Per questo il tormentone camerunese è terminato prima di quello belga. Da parte sua, Onana si è quasi commosso nel vedere tanto affetto nel popolo che lascerà: avrebbe potuto chiedere un permesso e, invece, ha volutamente fatto quest’ultima immersione nerazzurra, con ultima cena nel ristorante del vicepresidente Zanetti. Nello stesso tempo, però, fremeva nell’attesa di buone nuove dal suo staff impegnato a mediare tra Milano e Manchester. Le posizioni di partenza erano ancora lievemente distanti, con l’Inter determinata a chiedere 60 milioni in totale e i Red Devils ostinati nei loro 45 più 5 già proposti nei giorni scorsi. Nel mentre, però, si risolvevano una dopo l’altro tutte le questioni attorno: accordo sul pagamento in 4 tranche, accordo sul contributo di solidarietà diviso tra i club, accordo pure sull’ammontare della parte variabile a 5 milioni. Il fisso è stato l’oggetto del contendere per lunghe ore di tira e molla, poi in serata dall’Inghilterra un segnale di buona volontà per non trascinarla troppo per le lunghe: è arrivata la disponibilità a toccare l’agognata quota 50. Considerando i bonus aggiunti si arriva a 55, in un territorio vicino ai desideri nerazzurri. Già oggi dovrebbe arrivare l’ultimo ok dell’Inter,l’Inter, mentre André finirà di definire il suo salario nella parte rossa di Manchester. Il vecchio maestro Ten Hag ha già parlato di
Il progetto Al lavoro l’agenzia del belga Roc Nation per ammorbidire i Blues: ci cerca la stretta nel week end
tattica col pupillo e vuole passare dalle parole ai fatti.
Fiducia Rom Questa pioggia di sterline è ossigeno per l’Inter impegnata su più tavoli. In porta l’eredità di André toccherà allo svizzero Yann Sommer perché i 6 milioni di clausola del Bayern non spaventano, mentre servirà un supplemento di trattative per aggiungere Anatolij Trubin. Il grosso del malloppo servirà, però, nel delicatissimo affare Lukaku, attorno al quale si muovono diversi attori a diversi livelli. L’agenzia americana di Romelu, Roc Nation, ieri ha parlato ancora con il Chelsea, che però chiede all’Inter uno sforzo in più. Ai Blues non bastano i 30 milioni più bonus già proposti, ma potrebbe essere sufficiente spingere la parte fissa a 35 per farli vacillare. La squadra inglese, infatti, è più malleabile di qualche giorno fa e i 40 milioni richiesti potrebbero essere sfiorati con bonus. E ciò, nonostante i flirt, veri o presunti, con altre squadre e mediati da Sebastien Ledure, avvocato di fiducia di Romelu. Accodandosi a Roc Nation, anche lui nelle ultime ore pare aver iniziato a caldeggiare la soluzione interista con più decisione di prima. In ogni caso, in sottofondo si sente il battere dell’orologio: lunedì il Chelsea ha convocato il belga, risolvere tutto prima eviterebbe tensioni inutili o sorprese all’ultima curva.
Tornare all’Inter è un sogno, ho tanto da imparare Julio CeCesar un idolo, Handanovic è fortissimo
Raffaele Di GennaroGe Nuovo portiere dell’Inter