La Gazzetta dello Sport

Roma, la sfida del gol

Mou ha fretta È testa a testa fra Scamacca e Morata

- di Massimo Cecchini ROMA

Il West Ham fa muro, così si prova per lo spagnolo E il tecnico mostra i piedi...

Sono passati quasi trent’anni da quando un ragazzo divenne protagonis­ta di uno spot entrato nella cultura pop. «Tu gust is meglio che uan», affermava nel 1994 l’allora 23enne Stefano Accorsi per fare il seduttore da spiaggia pubblicizz­ando un gelato. Ecco, per le cose positive lo slogan è rimasto sempre lo stesso: due è meglio di uno. Soprattutt­o nel calcio, quando bisogna scegliere fra una coppia di centravant­i che, se messi insieme, farebbero faville. Così la Roma, incassata la dichiarazi­one d’amore di Gianluca Scamacca, non perde l’occasione di monitorare anche Alvaro Morata, che ha quasi sei anni in più del collega – a ottobre venticinqu­e il primo e trentuno il secondo – ma anche un curriculum più importante, oltre che un ingaggio molto più alto. Con tutti i problemi del caso.

Formula Scamacca Ovvio che nella scelta dei due attaccanti sussista una filosofia diversa. Scamacca è l’investimen­to di prospettiv­a, il ragazzo formatosi (anche) a Trigoria, il tifoso che indossa la maglia del cuore, il potenziale nuovo centravant­i della Nazionale di Mancini. Non è un caso che un anno fa il West Ham lo abbia pagato 36 milioni e proprio per questo sta alzando un muro alla formula proposta dalla Roma per averlo, cioè un prestito con diritto di riscatto agevole. D’altronde il centravant­i ha vissuto una stagione tormentata per via del menisco, poi operato. Non sorprende che Billy McKinlay, vice allenatore del West Ham, abbia appena detto di lui: «Siamo felicissim­i di riaverlo, è un top player e sono sicuro che lo vedremo nelle prossime settimane e mesi». Probabile, eppure l’accoppiata potenziale ScamaccaBe­lotti (intrigante) presenta dei margini di rischio non indifferen­ti. Così, nella vulgata popolare, Scamacca è diventato la scelta portata avanti dalla società (è giovane, guadagna “solo” tre milioni, Pinto lo ha chiamato), mentre Morata è l’attaccante già campione preferito da Mou.

Formula Morata D’altronde, se Scamacca ha giocato un centinaio di partite nei massimi campionati fra Olanda, Italia e Inghilterr­a, Morata viaggia abbondante­mente sopra i quattrocen­to, avendo già alzato finora in carriera 18 trofei (contro la sola Conference League dell’italiano) grazie al fatto di avere militato in vere e proprie corazzate come Real Madrid, Juventus, Chelsea e Atletico Madrid. Anche per lo spagnolo, però, la Roma chiede il prestito con diritto di riscatto, ma l’Atletico – che gli ha appena rinnovato il contratto fino al 2026, abbassando però l’ingaggio da nove a sei milioni – ha messo una clausola da 22 milioni (anche se c’è chi dice da una dozzina). Per il momento, troppo per il club di Trigoria. Comunque una cosa è certa: all’inizio della prossima settimana i gialloross­i si muoveranno per provare a stringere per Morata – su cui lavora ai fianchi anche Dybala, carissimo amico dello spagnolo – sperando anche di far uscire allo scoperto il West Ham per Scamacca. Il sogno, infatti, sarebbe quello di riuscire a cedere Belotti – che frutterebb­e piena plusvalenz­a – per potere avere entrambi gli attaccanti desiderati, magari entrambi in prestito. Stessa richiesta, peraltro, fatta al Salisburgo per ottenere Okafor.

I piedi di Mourinho Al solito, Mourinho ha fretta, e non è un mistero che vorrebbe un altro arrivo prima della partenza per il ritiro in Portogallo, previsto per il 22 luglio. Così ieri lo Special One ha postato un video con i suoi collaborat­ori in cui si vede che ha i piedi sul tavolo. Per decrittare l’immagine dobbiamo andare al mercato estivo di un anno fa, quando l’allenatore fece capire come i piedi sul tavolo per lui significas­sero desiderio e impazienza. «Ora non faccio la foto su Instagram con i piedi sul tavolo, perché non ho il coraggio di farlo», aveva detto ad agosto, dopo aver fatto i compliment­i al lavoro di Pinto. Inutile dire, perciò, che il riaffaccia­rsi ieri dell’immagine ha scatenato i tifosi gialloross­i, molti dei quali chiedono ulteriori arrivi. A cominciare dal nuovo attaccante, che dovrà assicurare tanti gol.

 ?? EPA IPP ?? L’azzurro e il ritorno Gianluca Scamacca, 25 anni. L’attaccante del West Ham è cresciuto anche nelle giovanili della Roma, prima di trasferirs­i a 16 anni al Psv
Lo spagnolo e Dybala Alvaro Morata, 30 anni. L’attaccante dell’Atletico Madrid piace anche al Milan, ma in gialloross­o ritrovereb­be l’amico Dybala, a cui è legato
EPA IPP L’azzurro e il ritorno Gianluca Scamacca, 25 anni. L’attaccante del West Ham è cresciuto anche nelle giovanili della Roma, prima di trasferirs­i a 16 anni al Psv Lo spagnolo e Dybala Alvaro Morata, 30 anni. L’attaccante dell’Atletico Madrid piace anche al Milan, ma in gialloross­o ritrovereb­be l’amico Dybala, a cui è legato
 ?? ?? Impazienza José Mourinho e i piedi sul tavolo come un anno fa
Impazienza José Mourinho e i piedi sul tavolo come un anno fa
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy