Ingaggio ridotto? Bernardeschi, altro sì al Bologna
Lewis Ferguson rinnova fino al 2027 (raddoppiando l’ingaggio e con opzione fino al 2028), Nicolas Dominguez galleggia fra il “vado” e “resto”, Thiago Motta allena senza concedere tregue e… il nome di Federico Bernardeschi è sempre lì che aleggia nella curiosità degli oltre 600 tifosi saliti a Valles. Un’operazione difficile ma sulla quale il Bologna va avanti puntando anche su un’idea: il campione d’Europa sarebbe disposto ad andare a Bologna un anno in prestito con ingaggio ridottissimo a 1,5 più bonus (lui che adesso guadagna oltre 4 milioni a Toronto). Situazione in fase di studio, fra pro, contro, rischi e benefici. Però il Bologna ha… Fede nell’idea di portare avanti l’operazione anche se Motta al momento non pare completamente convinto.
Nazionale e Nico Mentre vanno avanti le opzioni legate a Hongla (Verona: al posto di Medel) ma anche quelle che portano a Kabec, Solbakken e che mirano alla fascia sinistra difensiva (Cambiaso il preferito, Ballo Touré è in dubbio se scegliere il Bologna o il Nizza) c’è che Federico Bernardeschi avrebbe in mente di scegliere i rossoblù anche per la volontà di riconquistare la Nazionale. Tutte opzioni e volontà sul tavolo di un’idea che potrebbe davvero avere un seguito concreto. Intanto, Nicolas Dominguez
non svela totalmente il proprio futuro. «Se andrò via da Bologna – dice l’argentino in scadenza nel 2024 – sarà per giocare le Coppe, ma se resterò lo farò al cento per cento. Il rinnovo del contratto? C’è ancora distanza fra le mie richieste e l’idea del club. Offerte? Ho sentito tanti rumors ma niente di concreto…».
Amichevole e Thiago Oggi prima amichevole (ore 17 contro il Rio Pusteria) mentre ieri sera è stata presentata la squadra ai tifosi alla Casa delle Associazioni. «I ragazzi stanno lavorando molto bene – dice Thiago Motta, il tecnico dei 54 punti record, ieri sera applauditissimo dai tifosi stessi -: l’anno scorso abbiamo fatto tutti assieme una bellissima annata e si vede anche qui dall’entusiasmo che si è creato. Ora prepariamoci per la prossima annata». Sam Beukema ha canta in piazza “Live is life” come battesimo rossoblù. Applausi: mentre Arna traduce Posch. Oggi si gioca.