Amrabat cessione ancora bloccata Ma in attacco è sprint per Nzola
Il marocchino attende le mosse United Per la porta Grabara, dietro fari su Sutalo
Aeroporto Fiorentina. La squadra viola è al centro del mercato tra entrate, uscite, trattative ed idee. Ed a proposito di voli ieri è stata una giornata intensa. In ordine cronologico il primo a decollare è stato Castrovilli, partito verso le 8 da Roma direzione Londra dove ha fato il visto per poi effettuare le visite mediche con il Bournemouth. Castro diventerà peraltro presto padre, come comunicato dalla moglie (ed ex Miss Italia) Rachele Risaliti. Nel pomeriggio è stata la Fiorentina a decollare per Newcastle dove oggi e domani giocherà in amichevole: anche se le attenzioni si sono posate su chi non è salito sull’aereo per l’Inghilterra. Nei convocati non figurava infatti il nome di Amrabat e vista la situazione in bilico del marocchino, voglioso di andare in un top club (possibilmente lo United), sembrava un’accelerata verso l’uscita (dalla Fiorentina). La motivazione ufficiale ha “spento” il mercato considerato le ferite al piede del centrocampista. Problemi di poco conto, ma evidentemente abbastanza per non giocare oggi o domani. A prescindere da tutto la situazione resta in evoluzione. Amrabat vuole andare, lo United è pronto a prenderlo anche se prima deve cedere, l’offerta congrua alla Fiorentina non è mai arrivata. Ma pare difficile pensare ad un futuro diverso rispetto ad un trasferimento. Che deve però soddisfare i Viola. Ogni momento può diventare buono per l’accelerata decisiva.
Affondo Nzola Detto delle uscite la Viola vuole e deve comprare. L’idea resta quella di aggiungere un giocatore per reparto e molte piste sono ancora tenute segrete. Davanti però si registra un nuovo affondo per l’attaccante dello Spezia Nzola che ricalcherebbe il profilo gradito dall’allenatore. Un centravanti completo, capace di sbagliare poco davanti alla porta ed in grado di reggere il peso dell’attacco. Italiano ha già allenato Nzola allo Spezia e conosce ciò che troverebbe. I liguri valutano il proprio bomber 15 milioni e la Fiorentina non si è spinta a quella cifra, ma il desiderio di regalare un centravanti al tecnico ha portato a riaprire i canali. Lo scorso anno ha disputato 34 partite totali segnando 15 reti, tredici delle quali in campionato.
Altre idee Ieri è stato il primo giorno italiano di Yerry Mina. Il difensore colombiano ha infatti svolto le visite mediche a Roma prima di raggiungere Firenze arrivando nel tardo pomeriggio al Viola Park. L’intenzione viola resta quella di prendere un altro centrale. Piace sempre Josip Sutalo (‘2000) della Dinamo Zagabria, ma le richieste croate e la concorrenza folta rendono sempre più duro chiudere l’affare. Tanti i nomi sul taccuino, si cerca soprattutto un giocatore abile con il piede sinistro. Cambiando reparto da Empoli filtra un nuovo interesse viola per Tommaso Baldanzi (2003) centrocampista offensivo tutto classe e talento che la Fiorentina segue fin dal settore giovanile azzurro. I rapporti con il club di Corsi peraltro sono tornati eccellenti, vedi l’affare Parisi. Poi tutto sul portiere. Per Kamil Grabara (’99) i contati sono continui ma al momento non si è chiuso, anzi. Per questo restano sempre in piedi le candidature di Christensen dell’Hertha Berlino ed Audero (Samp).
Portiere Alternative: restano aperte le opzioni Christensen dell’Hertha e Audero della Samp