A Cellino servono gli attaccanti: Soleri è vicino ma non basterà
Ci sono solo Bianchi e Niemeijer Piace Fossati per il centrocampo che avrà ancora in Bisoli il leader
Le idee ci sono, gli acquisti ancora no. Ma il Brescia che avrà solo dopo il 29 i crismi dell’ufficialità per la sua riammissione in Serie B sa cosa deve fare per evitare un’altra stagione tormentata come quella da poco conclusa con l’amarezza del playout contro il Cosenza (sconfitta prima sul campo e poi a tavolino per i disordini dentro e fuori dallo stadio). Prima di tutto, la squadra ancora affidata a Daniele Gastaldello dovrà restituire pericolosità al suo attacco: il reparto più sguarnito da gennaio, quando Stefano Moreo è stato ceduto al Pisa e non è stato adeguatamente sostituito. A conti fatti, una lacuna decisiva nell’esito finale della stagione.
Servono gol Il reparto offensivo è praticamente azzerato, visto che anche il contestatissimo Florian Ayé se ne è andato all’Auxerre. «Per motivi personali il calciatore ha chiesto di rientrare in Francia e il club, suo malgrado, ha dovuto acconsentire a una cessione non prevista nei suoi piani strategici», il saluto per niente ordinario pubblicato sul sito del Brescia. Se ne va il pupillo del presidente Massimo Cellino, che per la sua operazione-rilancio adesso deve cercare nuove frecce per un arco sfornito: sono rimasti solo Flavio Bianchi e Reuven Niemeijer, rispettivamente quattro e zero gol nell’ultimo campionato. Fra i potenziali rinforzi nel mirino c’è Edoardo Soleri, ora in forza al Palermo guidato dall’ex Eugenio Corini, attaccante molto stimato dal direttore sportivo Renzo Castagnini (che ieri ha subìto il gravissimo lutto della perdita della madre). Piace (e piaceva già a gennaio) Nicholas Bonfanti, 2002 del Modena: fra le sorprese della scorsa stagione in B, ha mercato anche in A e una valutazione di circa 3 milioni.
Altri Per il centrocampo si pensa a uno svincolato: Marco Fossati (ex Perugia e Monza), reduce da due anni e mezzo all’Hajduk Spalato. Non è stato possibile riavere Bjorkengren dal Lecce (è destinato al Randers in Danimarca) e nemmeno Labojko, che si è svincolato e si è accordato con la Ternana. Il punto fermo è Dimitri Bisoli, che indosserà ancora la fascia di capitano: prove tecniche di rinnovo del contratto per lui come per Massimiliano Mangraviti, colonna della difesa che verrà. Da definire la posizione di Andrea Cistana, centrale di gran tecnica seguito in A: è sul taccuino del Cagliari.