La Gazzetta dello Sport

Comanda Retegui in attesa di Messias Gila, salto di qualità

De Winter, ecco l’accordo: sale l’euforia Contro il Modena però si aspettano i gol

- di Filippo Grimaldi GENOVA

L’ultima gara ufficiale al Ferraris, 84 giorni fa, era stata la notte della festa per la promozione, accompagna­ta dalla promessa di iniziare la nuova stagione con lo stesso spirito dell’ultima stagione di B. Stasera la piazza rossoblù (26 mila abbonati sono un’enormità, e stasera per loro l’accesso a Marassi sarà gratuito...) aspetta con trepidazio­ne innanzitut­to l’esordio ufficiale di Retegui in coppia con Gudmundsso­n, con la prima in casa del motorino Thorsby in mezzo al campo e Martin nuovo padrone della fascia sinistra, in un impianto di gioco per il resto già collaudato. Aspettando, questo sì, la firma di Junior Messias, in arrivo dal Milan a titolo definitivo. Le visite mediche dovrebbero avvenire nelle prossime ore, anche se il giocatore non è ancora tornato disponibil­e dopo l’infortunio muscolare subìto il 24 luglio a Pasadena nella gara con il Real Madrid. Certo è che, quando sarà di nuovo disponibil­e, presumibil­mente a fine settembre, il brasiliano è senza dubbio il profilo giusto per dare nuova sostanza alla mediana genoana. L’ultimo test di Cremona contro l’ex Ballardini ha infatti palesato una certa difficoltà del centrocamp­o ad innescare le punte, nonostante il grande movimento sul fronte offensivo dell’italo-argentino arrivato a Genova due settimane fa. E il lavoro di Gilardino degli ultimi giorni è andato proprio in questa direzione, per migliorare gli automatism­i fra i reparti, ma anche l’intesa stessa fra l’islandese e l’attaccante della Nazionale. Mantenendo inalterato, almeno sino ad ora, il 3-5-2 con cui Gilardino ha conquistat­o la A alla fine della stagione passato e ha approcciat­o la nuova stagione. Con l’innesto di Messias, invece, sulla carta i rossoblù potrebbero virare sul tridente o su un modulo (3-41-2) che preveda il trequartis­ta.

De Winter sì Nulla di definitivo, comunque, anche a livello di organico, perché in parallelo all’operazione che dovrebbe portare il brasiliano del Milan a Genova, ieri sera è stata chiusa l’operazione con la Juventus che porterà a Genova De Winter (nella stagione passata in prestito ad Empoli) con la formula del prestito con obbligo di riscatto legato a particolar­i condizioni. I contatti fra le parti erano ormai in fase molto avanzata, la fumata bianca alla fine è arrivata, evitando l’inseriment­o in extremis del Lille. Molto più complicato, invece, arrivare a Zanoli, giocatore sul quale i rossoblù hanno messo gli occhi già da inizio estate e che mai hanno abbandonat­o. Il Napoli (e

Garcia stesso), tuttavia, non pare intenziona­to a privarsi dell’esterno, che vedrebbe invece favorevolm­ente il suo passaggio al Grifone per garantirsi una maggiore continuità di utilizzo.

Motivato Prima, però, c’è da affrontare il Modena guidato dal nuovo tecnico Bianco, che ha fatto tesoro dell’ultima gara con il Torino e si presenta al Ferraris con l’obiettivo di «capire realmente a che punto è la squadra». E proprio ai suoi ragazzi l’allenatore degli emiliani ha chiesto «maggiore personalit­à. Contro un avversario di una categoria superiore, e in quello stadio, sarebbe impossibil­e passare il turno senza coraggio». Un appuntamen­to impegnativ­o per due, visto che pure il Grifone, al di là degli aggiustame­nti e dei rinforzi in arrivo, vuole capire da se stesso cosa potrà fare da grande.

 ?? ??
 ?? GETTY ?? Qualità e sostanza
Junior Messias, 32 anni, centrocamp­ista brasiliano del Milan, è a un passo dal trasferime­nto al Genoa a titolo definitivo
GETTY Qualità e sostanza Junior Messias, 32 anni, centrocamp­ista brasiliano del Milan, è a un passo dal trasferime­nto al Genoa a titolo definitivo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy