RIECCO OSIMHEN E KVARA NUMERI RECORD PER IL NAPOLI
Nell’ultima stagione, il duo di Garcia ha dati inferiori solo ad HaalandDe Bruyne e Messi-Mbappé
Riecco la coppia dei sogni. Dei sogni a occhi aperti perché Victor e Khvicha insieme hanno portato a Napoli lo scudetto dopo 33 anni. E rieccoli qui, confermati e convinti di poter dire parecchie cose con questa casacca addosso. Sembrano respinti tutti gli “attacchi” sul mercato dei gioielli azzurri. Certezza non ce ne sarà sino al 7 settembre. Non l’1, quando si chiude in Europa, ma il 7 quando si fermerà il mercato in Arabia Saudita, con regole abbastanza discutibili. Ma lasciamo da parte questi aspetti: domani si gioca e quando scendono in campo Osimhen e Kvaratskhelia appartengono a quella categoria di campioni che vogliono sempre vincere e danno tutto per farlo. Sono loro gli idoli del Maradona che si riempirà proprio per cominciare con il piede giusto anche il cammino casalingo, dopo la vittoria in rimonta a Frosinone.
Sul podio europeo Nella stagione scorsa, la coppia formata dal centravanti nigeriano e dall’esterno georgiano è stata capace di imporsi non solo in Italia ma anche in Champions. Osimhen si è preso il titolo di cannoniere, mentre Kvaratskhelia ha ottenuto il premio come miglior giocatore del campionato, oltre quello di gol più bello dell’anno, quello favoloso segnato all’Atalanta. E appunto pure in Europa la loro fama, presto si è diffusa. Considerando l’intera stagione i due, sommando gol ed assist, sono riusciti a salire sul podio delle migliori coppie nei cinque maggiori tornei europei. Davanti a loro solo Haaland-De Bruyne, che insieme hanno vinto tutto col Manchester City, e MbappéMessi che erano insieme al Psg e sono stati anche protagonisti della finale Mondiale. Insomma una serie di soggetti già molto accreditati con i due “napoletani” che sono stati la vera sorpresa.
Conferma A dimostrazione che il calcio non conosce frontiere l’africano e il ragazzo venuto dal profondo est europeo, sul campo hanno finito col parlare la stessa lingua, al di là dell’inglese che Victor parla con slang nigeriano e Khvicha mastica abbastanza. Ora entrambi devono confermarsi che è la cosa più difficile a livello internazionale. Osimhen ha iniziato con una doppietta squillante, un segnale forte da trascinatore, per dire che il Napoli il suo scudetto vuole tenerselo ben stretto. Kvara invece è rimasto un giro fermo ai box ma ora appare pronto a riprendersi la scena. A cercarsi in campo con il suo gemello di Nigeria. Perché questi ragazzi, al di là dei grandi interessi economici che li circondano, in campo sanno divertirsi e provare parabole e iperboli per affascinare i loro tifosi.
Toh, il Sassuolo E domani ecco l’avversario per certi versi ideale, statistiche alla mano. Perché entrambi gli attaccanti del Napoli vantano i propri record di partecipazione al gol proprio contro i neroverdi emiliani. Nell’ottobre scorso Victor segnò la sua prima tripletta al Maradona. Di quelle reti due arrivarono su imbeccata di Kvaravaggio che poi segnò anche una rete. E nella partita di ritorno a Reggio Emilia, in febbraio, quei due segnarono in sintonia altrettante reti, straordinarie per bellezza (Kvara in slalom da centrocampo), potenza e precisione (Osimhen da posizione angolatissima). Divertimento puro per loro e soprattutto per la gente sugli spalti che spera di ripartire da dove la squadra ha concluso la precedente, favolosa, stagione del Napoli. In una campagna acquisti che - fino ad ora, ma c’è ancora una settimana di tempo - non ha regalato grandi sussulti per i tifosi napoletani, la coppia dei sogni rappresenta una certezza, una polizza assicurativa anche per il tecnico Rudi Garcia per cercare di difendere questo straordinario scudetto. Che qualcuno dalla memoria corta - una minoranza - ha già dimenticato in fretta, contestando in maniera sguaiata la società. Ma domani al Maradona prevarrà l’entusiasmo, la voglia di divertirsi ancora. Perché nell’ultimo anno dalle parti di Fuorigrotta ci si è divertiti. E molto.