La Gazzetta dello Sport

Ancora al centro dell’Atalanta Il Gasp ci conta altro che mercato...

Duvan titolare anche contro il Frosinone Il tecnico: «Non ho mai posto veti sul suo futuro Sta bene e gioca»

- di Luca Taidelli INVIATO A ZINGONIA (BERGAMO)

«Zapata sta molto bene. Si sono dette tante cose non vere in questi giorni, ma con lui ho un rapporto di massima fiducia. Mi ero già espresso all’inizio della settimana, io ho lasciato il giocatore libero di decidere il suo futuro, come è giusto che sia. Non ho mai messo nessun veto a nessuno, tanto meno a Duvan. Se la cosa (il passaggio alla Roma, ndr) non è andata in porto è per altri motivi. Sta bene fisicament­e, gioca, è disponibil­e». In attesa di scegliere la bottiglia con cui venerdì prossimo festeggerà la fine di un mercato infinito che gli sta simpatico come sabbia negli occhi ( «Date fasulle, si parla poco delle partite, con giocatori distratti da telefonate e procurator­i. Non vedo l’ora che il mercato finisca»), Gian Piero Gasperini affronta il tema che agita la vigilia della trasferta a Frosinone.

Forma e Fulham Aspettando che De Ketelaere e Scamacca ritrovino la miglior condizione, l’attacco dell’Atalanta anche allo Stirpe poggerà inizialmen­te sulle spalle di Zapata, 32enne bomber con la (presunta) valigia che invece - Fulham permettend­o - potrebbe restare a Bergamo per la sesta stagione consecutiv­a. Peseranno anche il ritardo di CDK e Scamacca, e soprattutt­o l’infortunio di Touré, che tornerà a gennaio, ma Gasp stima tanto Duvan e non dimentica che la prima storica qualificaz­ione in Champions, nel 2019, coincise con l’esordio del colombiano in nerazzurro. E passò anche dal poker calato da Zapata proprio a Frosinone in quel 5-0 del 20 gennaio, con gol iniziale di Gianluca Mancini, ora in quella Roma cui pareva destinato il colombiano. Che nella capitale sarebbe andato volentieri (non solo per l’ingaggio ritoccato e un anno di contratto in più rispetto all’attuale, in scadenza nel 2025), ma che a Bergamo sta da Dio e avverte la fiducia di Gasp. Perché se riesce a restare lontano dall’infermeria, il bomber di Calì può ancora spostare avversari ed equilibri. Da sano, è sempre andato in doppia cifra di reti. E anche nella stagione scorsa era tornato a mostrare lampi di vero Duvan (vedi gol ciclonico a Torino, il 29 aprile), salvo fermarsi di nuovo a maggio. Se poi questo feeling basterà di fronte alle eventuali sirene del Fulham, lo si vedrà nei prossimi giorni. Ora conta che per Gasp «l’attacco è a posto così, perché oltre a Lookman c’è pure Muriel, che adesso sta bene». L’altro colombiano ultratrent­enne ha perso un paio dei chili di sovrappeso, ma anche per lui - che andrà pure in scadenza tra un anno- del doman non v’è certezza.

Regalo e CDK Sicuro invece è che Gasp si aspetta ancora qualche acquisto alla voce esterni e difensore centrale ( «Oggi è il compleanno dell’ad Luca Percassi, ma spero che faccia lui qualche regalo a me...») e che fa grande affidament­o su De Ketelaere e Scamacca: «Charles ha qualità indubbie, anche se l’aver segnato all’esordio ha acceso aspettativ­e esagerate. Se vuole diventare un giocatore di un certo livello deve lavorare ancora tanto. Purtroppo la trattativa è stata più lunga del previsto, è arrivato tardi e non ha ancora la condizione di altri. Discorso simile per Scamacca, ma la loro forza non è in discussion­e. Adesso però c’è da ragionare di squadra per battere un Frosinone che contro il Napoli ha fatto bene per lunghi tratti di gara. Sarà un campionato molto equilibrat­o, come nel girone di ritorno dello scorso. E non vediamo l’ora di tornare a giocare anche nelle Coppe». Lo stesso entusiasmo dei tifosi che, in attesa dell’esordio casalingo di sabato 2 settembre contro il Monza, hanno preso d’assalto i mini abbonament­i per il girone di Europa League.

 ?? CANONIERO ?? Colombiano Duvan Zapata, 32, attaccante a Bergamo dal 2018
CANONIERO Colombiano Duvan Zapata, 32, attaccante a Bergamo dal 2018

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy