Cambiaso tenta il sorpasso Calabria ci crede
Adestra non c’è titolare più titolare di Di Lorenzo, l’ex capitano di Spalletti. Ma, alle sue spalle, c’è posto. Toloi è infortunato. Calabria, ignorato quasi regolarmente da Mancini, con il paradosso di vedere a Coverciano Florenzi, sua riserva a Milanello, sfila oggi contro il Torino per farsi notare dal nuovo c.t., anche se a Bologna ha sofferto e mostrato una condizione imperfetta. Abbagliante invece il debutto di Cambiaso che domani cerca la conferma contro lo stesso Bologna. Lo juventino, in passato, ha giocato anche a destra, per cui la sua candidatura è doppia. A sinistra, se Spalletti impiegherà Chiesa alla Kvara, Cambiaso può formare una catena che a Udine ha mostrato un’intesa naturale. Il terzino, educato dall’esempio di Cancelo, ama accentrarsi per aiutare la manovra. La titolarità di Dimarco è solida, non insormontabile. Spinazzola domenica è stato sostituito tra i fischi. Cambiaso ha spazio per fluidificare. Spalletti dovrà guardare oltre la Serie A per seguire l’ex udinese Udogie, un altro che, con il cambio di c.t. potrebbe scoprire nuove prospettive azzurre. Tra l’altro Udogie, che ha fatto esperienze solo nelle rappresentative minori ed è cresciuto a Udine educato per una difesa a 3 correndo a tutta fascia, ora nel Tottenham difende a 4 e quindi è ancora più adatto al calcio di Spalletti. Seguendo gli Spurs, il c.t. butterà un occhio su Vicario, ex portiere-rivelazione dell’Empoli. A proposito di rivelazioni: il terzino viola Kayodé (2004), campione d’Europa U19 e fresco di debutto in A contro il Genoa, merita uno sguardo di prospettiva.