La Gazzetta dello Sport

P PERUGIA E TRENTO PROVE DI FUGA A MODENA SI GIOCA IL PRIMO SPAREGGIO

L’anticipo del PalaPanini fra le inseguitri­ci, poi la sfida di testa tra gli umbri e i campioni in carica: incroci da non perdere

- di Gian Luca Pasini

rove di forza. O test di crescita. Oggi pomeriggio le prime sei della Superlega si affrontano in una triplice sfida incrociata che per forza modificher­à la fisionomia della classifica e comincerà a dare un po’ di risposte. Superiamo la metà del girone di andata e quindi siamo a un quarto (circa) della stagione regolare. La prossima settimana inizia anche la Champions League, mentre a dicembre Perugia giocherà (in India) il Mondiale per club: insomma, gli impegni si moltiplica­no e diventa fondamenta­le non perdere punti in campionato, anche in ottica Coppa Italia. Infatti le prime 8 della graduatori­a alla fine del girone di andata si giocherann­o il secondo trofeo della stagione a Bologna, il 27 e 28 gennaio 2024.

Trento-Monza Prima contro terza. I campioni d’Italia dell’Itas stanno mantenendo le promesse, cinque partite e altrettant­e vittorie (unica formazione ancora imbattuta). Nonostante le fatiche estive in Nazionale, Alessandro Michielett­o tira il gruppo: è il secondo marcatore nella classifica dei bomber. Per trovare un altro (nato) italiano bisogna scendere all’11° posto dove c’è Daniele Lavia, che non a caso è il collega di reparto di Michielett­o. Alessandro ha una media di punti per partita che sfiora i 19 e grazie alle sue prestazion­i la squadra di Fabio Soli si è dimostrata molto solida. La Mint Monza ha quattro vittorie in cinque gare (ko con Perugia) e finora è la “sorpresa” dei quartieri alti. Ha vinto 3-0 a Civitanova e a Modena, travolgend­o di passaggio anche Verona. La fantasia del regista Cachopa illumina la squadra che ha trovato un grande interprete nel giapponese Ran Takahashi, arrivato quest’anno, e un condensato di tecnica e determinaz­ione. Per Il Vero Volley di Massimo Eccheli questa partita è il nuovo esame di maturità: dove può arrivare il Vero Volley?

Perugia-Piacenza Ancora prima contro terza. Ma in questa sfida, l’aspetto numerico statistico ha un impatto secondario rispetto a quello umano. In Umbria allenava fino a maggio Andrea Anastasi. Nella prima parte della stagione la sua Sir era stata devastante: vittoria in Supercoppa e al Mondiale di club, tutte le gare della stagione regolare incamerate. Ma nella semifinale di Coppa Italia a Roma, proprio contro Piacenza, il tavolo si è rovesciato. Gli emiliani si sono andati a prendere il primo trofeo di questa società, mentre gli umbri sono entrati nel tunnel da cui sono usciti con le ossa rotte e con l’eliminazio­ne nei playoff addirittur­a ai quarti. Oggi le cose sono molto cambiate: la Perugia di Lorenzetti sta facendo bene, come dimostrato dalla rimonta di

Supercoppa, ma da quel giorno Leon non si è più visto in campo (non è nel sestetto titolare neppure oggi). Proprio la gestione degli uomini è una priorità del tecnico marchigian­o. Anche Piacenza continua ad avere fuori Romanò e Anastasi punta anche a recuperare il migliore Leal, atleta strategico nell’economia della Gas Sales. Finora Piacenza ha sempre incassato con le squadre “inferiori”, mentre ha perso con le big.

Modena-Civitanova L’una e l’altra finora non hanno impression­ato. E sono divise solo da un punto in classifica. Nonostante l’esperienza e gli anni, non sarà una partita normale per Osmany Junatorena, che ha legato una parte importante della propria carriera alla Lube. Hanno vinto tanto in maglia marchigian­a anche Bruno e Stankovic, oggi pilastri modenesi. Per i gialli (con 3 assenze pesanti già da qualche giorno), la squadra più blasonata e più antica d’Italia, questa è una stagione cruciale, anche se non è chiamati a vincere. Civitanova ha fatto cose belle, ma in campionato ha zoppicato (2 ko). «Anche chi vince affronta difficoltà in gara e nelle stagioni. Chi supera le problemati­che più in fretta e senza troppi strascichi si spiana la strada per andare lontano. Questo è un aspetto importante per lavorare sulla mentalità», è la sintesi di Chicco Blengini, il coach della Lube. Con il PalaPanini esaurito e vestito a festa anche questa sarà una gara che nessuno vuole perdere. Perché la classifica certamente è importante, ma anche aumentare l’autostima è un aspetto importante per tutti.

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In alto a sinistra: Trento ancora imbattuta, a fianco c’è Perugia, sotto la Lube Civitanova che oggi sarà impegnata al PalaPanini di Modena
Quante sono le big? In alto a sinistra: Trento ancora imbattuta, a fianco c’è Perugia, sotto la Lube Civitanova che oggi sarà impegnata al PalaPanini di Modena
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