Non devi temere nulla Hai già dimostrato di poter schiacciare Nole
Continua così, Jannik, manca davvero poco. Conserva ancora la tua forma strepitosa che ti ha portato a vincere contro avversari sulla carta più quotati. Oggi sei un giocatore molto più costante e solido, hai praticamente eliminato quelle pause che a volte ti sono costate la vittoria di alcuni match. Lo ha detto anche Djokovic, si vede che hai più coraggio a giocare i punti importanti, questo significa prima di tutto fiducia nei propri mezzi. Ricordo la mia esperienza alle Finali, ci arrivai con le energie al lumicino dopo lo sforzo fatto per qualificarmi. Anche per questo il tuo risultato vale moltissimo, considerando che siamo a fine stagione e prevale la stanchezza. Arrivati a questo punto, però, vogliamo vederti sollevare la coppa: significherebbe essere stati capaci di battere ogni giorno uno dei migliori al mondo giocando partite durissime, perché ogni battaglia delle Finals è una finale: se non di Slam, perché si gioca su tre set, almeno di un Masters 1000. Basta pochissimo per cambiare l’inerzia di un match a questi livelli, per spostare l’ago della bilancia. Proprio contro Nole hai dimostrato di poter schiacciare nel tie break l’uomo che ha vinto più Slam di tutta la storia del tennis, fatto questo non ci sono altri ostacoli da temere. E se si dovessero presentare, c’è finalmente un servizio che dà grande sicurezza. Infine ti parlo da ex capitano di Fed Cup: il movimento è cresciuto moltissimo, prima col traino delle azzurre, poi con gli Slam di Schiavone e Pennetta, infine con Fognini. Ora ci siete tu, Berrettini, Musetti, Sonego e gli altri, un gruppo che dà grandi garanzie e che la settimana prossima, a Malaga, può ottenere un risultato storico in Coppa Davis.