Olivier, bomber infinito Con la Francia è a 56 Sono 10 più di Mbappé
Il francese non sente il passare del tempo: due reti e allungo su Henry nella classifica dei gol in nazionale
Anche Kylian Mbappé stavolta è costretto a inseguire: se l’unità di misura sono i gol, Olivier Giroud ha dieci lunghezze di vantaggio sulla concorrenza. Entrato a metà ripresa contro Gibilterra ha segnato di sinistro all’89’ e nel recupero in rovesciata. Un gesto tecnico speciale (la palla alzata dopo una traversa di Theo Hernandez) che meritava l’esultanza nonostante fosse il 14° gol francese della serata… Il conto delle reti in nazionale è così salito a 56, cinque in più di Henry (che ormai si è ritirato dalla corsa) e dieci su Mbappé, appena salito sul podio. E’ Giroud, e non Trezeguet o Benzema e neppure Platini, a rappresentare la Francia nella classifica dei migliori marcatori della storia del Paese. Considerate le prime dieci nazionali del ranking Fifa attuale, Olivier è dietro solo a Ronaldo e Messi nel numero di presenze. Con lui la bandiera della Francia sventola più in alto di quella di Olanda, Spagna e sì, Italia: per gol segnati Giroud è davanti a Van Persie, Suker e il nostro Gigi Riva. Al tavolo dei più grandi bomber del mondo, Olivier siede con Messi, Ronaldo, Kane, Neymar, Lukaku e David Villa.
Continuità Gli ultimi gol della catena sono quelli contro Gibilterra, il primo alla Germania nel 2012. Tra i marcatori dell’ultimo successo francese c’è anche Zaire-Emery, 17 anni, venti meno di Giroud. Il più giovane della squadra è nato l’8 marzo 2006: Giroud era già un professionista dell’area di rigore con il Grenoble. La continuità è impressionante anche nei club: 277 volte a segno, 222 a partire dal 2010 quando con il Montepllier ha debuttato nella massima serie. Primo gol a febbraio 2007 (Grenoble), ultimo l’11 novembre 2023 in Lecce-Milan con cui sperava di festeggiare il traguardo delle prime 100 presenze rossonere. Il pari Lecce e l’espulsione hanno rovinato la festa. Quota 100 toccata in poco più di due stagioni: arrivato per fare la comparsa o la controfigura di Ibra, si è ritrovato attore protagonista. I gol segnati con il Milan sono 40, quasi uno ogni due partite. Quante ne dovrà saltare in campionato per squalifica contro Fiorentina e Frosinone. Ma contro il Dortmund, in Champions, ci sarà. Con un milione il club si era assicurato Giroud dal Chelsea. Chi pensava che la storia di Olivier fosse ormai al termine, si è dovuto ricredere: ha aggiunto nuovi capitoli, tra i più emozionanti quello dello scudetto rossonero, con la sua firma su molti dei gol decisivi, e il record di marcature raggiunto con la Francia. Pronto a scriverne altri ancora.