Intesa con Castro fino al 2029 Il problema resta la clausola
Per l’argentino i rossoblù tentano fino all’ultimo un pagamento superiore ma a rate Intanto Amian si sfila: vicino l’accordo col Nantes
Ma come procede la telenovela-Santiago Castro, attualmente impegnato (con assist e quasi-gol alla prima gara) con l’U23 argentina al PreOlimpico? Va. Ma non si sblocca. Il nodo è sempre lo stesso: il Bologna cerca di trovare altre formule di pagamento oltre alla clausola rescissoria che è stata fissata dal Velez. Notti a trattare. Anche insonni, visto che l’Argentina è indietro di 6 ore nel fuso orario.
Futuro Lautaro Ogni giorni la fisarmonica è attivata: un giorno più vicino, un giorno più lontano. Sul giocatore, il Bologna ha puntato da almeno un mese e mezzo ma la trattativa non ha mai trovato sbocchi perché il club di Joey Saputo non ha affatto deciso di pagare in blocco la clausola rescissoria pari a 9,1 milioni di euro: in questi casi, è il giocatore che si libera (con aggiustamenti economici successivi) e le relative tasse che ne conseguono in allegato rischiano di lievitare fino a 2,5 milioni di euro. Resta il fatto che lui, Santiago Castro, classe 2004, in patria definito un simil Lautaro Martinez in erba, è al centro di tutto. Il Bologna vorrebbe arrivare a un pagamento anche superiore a quello della clausola ma dilazionato fino al giugno 2025; cosa che invece vuole il n°1 del Velez Berlanga, perché chi paga se lo prende (c’è anche il Genoa) e sennò un buon Pre-Olimpico potrebbe aumentarne il valore per un rinnovo della clausola stessa. Per il giocatore è già pronto un accordo fino al 2029.
Amian-Nantes Intanto, come anticipato nei giorni scorsi, Kelvin Amian (Spezia) potrebbe aver scelto proprio il Nantes: il Bologna è tutto orientato a chiudere (dopo Ilic) Castro. E Motta non avrà il suo duttile. Ammesso che poi abbia spinto, recentemente e per motivi vari, più di tanto...