Accelerata decisa per il gigante Ankeye
Il ventunenne attaccante dello Sheriff Tiraspol piace pure a Bruges e Galatasaray ma i rossoblù al momento sono in leggero vantaggio
David Ankeye è l’uomo nuovo sulla lista dei possibili arrivi per rinforzare l’attacco genoano di Alberto Gilardino, ma il suo eventuale arrivo è innanzitutto vincolato alla cessione di un extracomunitario della rosa attuale: il partente sarà in ogni caso il cileno Galdames, che per ora non ha trovato acquirenti ma è in uscita e potrebbe finire in Brasile. Ankeye gioca in questa stagione nello Sheriff Tiraspol. Classe 2002, ventuno anni, è sotto osservazione anche da parte del Bruges, del Galatasaray e di due club di Football League (la B inglese), ma il Genoa parrebbe in leggero vantaggio. Avrebbe infatti superato le altre pretendenti dopo avere individuato in lui uno dei profili ideali per sostituire numericamente l’uscita di Puscas, tornato al Bari.
Le altre piste Ma non sarebbe comunque lui il vice Retegui. Ankeye, alto 192 centimetri, gioca prevalentemente come punta centrale, ma in questa stagione è stato utilizzato anche come esterno: è arrivato in Europa due anni fa dalla Nigeria e si è subito sistemato all’Hammarby in Svezia, quindi dopo una parentesi in Tunisia è arrivato in Moldavia. In
David Ankeye, 21 anni, in azione con la maglia dello Sheriff, nel campionato moldavo ha messo a segno 5 reti in 13 partite. In Europa league ha colpito 3 volte in 10 sfide
questa stagione ha messo insieme sinora venticinque presenze complessive, con 8 gol e un assist all’attivo (di cui 13 gare giocate in campionato, con cinque reti). E con la maglia dello Sheriff ha disputato anche le due sfide di Europa League contro la Roma, perse entrambe. Ma il Genoa mantiene alta l’attenzione anche sul possibile ritorno di Niang a Genova, che sta lasciando la Turchia. Su di lui c’è anche il forte interesse dell’Empoli. L’attaccante sta definendo la sua posizione, anche se ormai il tempo stringe e il club vorrebbe garantire a Gilardino in tempi rapidi i rinforzi richiesti dal tecnico. Il quale, ad oggi, ha una rosa in piena emergenza, fra cessioni, infortuni e squalifiche.
La difesa Per il reparto arretrato si continua invece a monitorare l’ex Ostigard, che resta un nome molto gradito alla società rossoblù, anche se la trattativa con il Napoli non decolla.