Futuro in bilico Il Sassuolo riflette Avanti con lui o subito esonero
L’allenatore rischia, oggi la decisione: «Ho sentito anche io le voci, fa parte del calcio. Penso solo alla salvezza»
Stop alla serie nera Gli emiliani riescono a conquistare un punto dopo tre sconfitte di fila
La parata di Consigli in pieno recupero ha evitato ad Alessio Dionisi la sconfitta e (forse) un esonero a quel punto inevitabile. Però ieri sera le voci sulla panchina in bilico circolavano pure dopo il pareggio e il nome di Massimo Oddo come possibile sostituto non è svanito: oggi la dirigenza farà il punto e prenderà la decisione definitiva. Eppure quando Dionisi si è presentato a parlare di fronte a telecamere e taccuini ha guardato al futuro con fiducia, mostrando ottimismo riguardo alla salvezza: «Certe voci - ha detto - le leggo sui giornali che negli ultimi giorni mi hanno inviato. Nel calcio c’è un giudizio ogni partita e quindi per questo io mi sento sempre in discussione. In settimana però cerco sempre di essere concentrato sul lavoro del campo perché credo in questa squadra e nel nostro obiettivo. Ormai tutti hanno capito qual è (la salvezza, ndr). Il futuro è buono, ma deve passare dal presente che è quello di conquistare l’ennesima permanenza in Serie A. Io la faccia ce la metto sempre nel bene e nel male. Cosa mi ha detto la dirigenza? Ripeto, la mia è stata una settimana come le altre e al campo con il d.s. (Giovanni Rossi, ndr) c’è un confronto quotidiano. Io non ho chiesto niente alla società e dalla società non mi è stato detto nulla. Sono un dipendente e qui mi fermo». Dionisi sapeva che la partita poteva essere uno spartiacque tanto è vero che alla vigilia aveva ammesso: «So di essere in discussione». I 20 punti nelle prime 23 gare hanno minato la sua panchina soprattutto perché, prima di ieri, aveva ottenuto appena un successo e un pari nelle precedenti 9 giornate. In più ci sono i punti persi da situazione di va ntagg i o, adesso saliti a 19.
Bravi ragazzi D’accordo, il quarto ko di fila è stato evitato, ma il “paziente” non è ancora guarito, anche se Dionisi si è sforzato di pensare positivo. Il tecnico neroverde ha fatto i complimenti ai suoi giocatori: «Meritano un applauso perché sono andati oltre il momento di difficoltà e sono stati davvero bravi. Sono rammaricato per risultato, ma soddisfatto per la prestazione che è stata come me l’aspettavo. Le critiche post sconfitta a Bologna? Ho usato termini forti per ‘arrivare’ alla testa dei ragazzi, soprattutto di quelli che erano entrati a match in corso. E la risposta l’abbiamo data. Altre volte siamo stati troppo comodi nella nostra metà campo, un atteggiamento che a me non piace, mentre con il Torino siamo stati propositivi e chi è entrato, ha dato il suo contributo. Non dimentichiamoci che di fronte c’era un avversario importante che abbiamo sfidato sul suo terreno ‘tattico’ ovvero giocando a viso aperto. Mi sono piaciuti tutti, anche Lipani che è andato bene nonostante sia giovane. Ho visto determinazione e nessuna paura. Questo è un pareggio che ha un significato e l’abbiamo meritato».