Contro il Genoa sempre Asllani Arna o Sanchez per Thuram
La necessità di tenere il piede sull’acceleratore malgrado un vantaggio in doppia cifra sulle rivali. La consapevolezza che poi ci saranno cinque giorni per recuperare prima di Bologna. Il rispetto per un Genoa capace di mettere in difficoltà i suoi nell’ultima partita senza vittoria (29 dicembre). Sono questi gli elementi che porteranno Simone Inzaghi a scegliere l’undici da schierare domani contro il Grifone. La certezza è che Thuram (ieri in gruppo a pieno regime) scalpita, che non ci sarà Bastoni per squalifica e che, oltre ai lungodegenti Cuadrado e Sensi, mancherà Calhanoglu. Il turco tornerà tra i convocati al Dall’Ara, quando farà il tagliando per esserci dal primo minuto il 13 marzo a Madrid, la vera sfida da dentro e fuori. Al suo posto in regia ci sarà per la terza gara consecutiva Asllani che contro Lecce e Atalanta ha dato ottime risposte.
Forza quattro In attacco, Sanchez (in vantaggio) e Arnautovic si giocano il posto al fianco di Lautaro, cui Inzaghi spera di poter risparmiare una fetta di gara, complice anche il ritorno del Tikus. Carlos Augusto, ormai sicuro non solo in fascia ma anche come braccetto di sinistra, prenderà il posto di Bastoni, con Pavard e De Vrij a completare il terzetto davanti a Sommer. Anche Acerbi infatti ha smaltito il problema al polpaccio accusato a Roma ma, complici i campi di Appiano appesantiti dalla pioggia, il suo ritorno in gruppo è stato rinviato ad oggi. Domani andrà al massimo in panchina, anche lui con la prospettiva di mettere minuti nelle gambe prima del bivio con l’Atletico. Sulla destra Dumfries sembra favorito su Darmian. In gennaio l’olandese era stato titolare soltanto alla Befana contro il Verona, ma nel frattempo ha ritrovato la gamba. Ai fianchi di Asllani ci saranno Barella e Mkhitaryan, anche perché per Frattesi vale il discorso di Acerbi. Solo oggi tornerà in gruppo dopo la contrattura accusata contro l’Atalanta. Per far rifiatare una delle due mezzali ci sarà tempo a Bologna, con Miki peraltro diffidato.