25 Febbraio 2024
lutamente falsa ed è contraddetta da tutte le prove e i fatti. Dopo il closing, Elliott ha fornito un prestito a RedBird con scadenza a tre anni e nessun diritto di voto. Il nostro obiettivo è riportare il Milan ai vertici della Serie A e del calcio europeo - tutto il resto toglie tempo al raggiungimento di questo obiettivo. Non sono in corso discussioni con alcun investitore che potrebbe esercitare un controllo sul Club. RedBird è il proprietario di controllo di AC Milan e tale rimarrà».
Altri reati La partita insomma è aperta, e tesa quanto basta. Ed è importante sottolineare che sul tavolo dei p.m., per ora, non ci siano altri reati societari né ci siano state contestazioni con riferimento al decreto legislativo 231 del 2001, che fa riferimento alla responsabilità amministrativa degli enti per reati commessi dai suoi amministratori. A livello penale il Milan è parte terza e per questo tranquillo: per ora, a differenza di Furlani e Gazidis, non rischia. I grandi punti di domanda, semmai, sono relativi alle valutazioni della giustizia sportiva, di cui leggete in altra pagina, e al materiale sequestrato. Chi vuole fare previsioni sullo Slavia e al limite sul sorteggio di domani, prego si accomodi. Sull’inchiesta beh, non è il caso di avere certezze: mancano troppe carte, troppe analisi, troppi discorsi.
VERSIONI
L’insieme di tali elementi suggerisce l’ipotesi che il Fondo Elliott conservi il controllo sostanziale dell’A.C. Milan, laddove all’Autorità di Vigilanza F.I.G.C. sarebbe stata rappresenta ta l’effettiva cessione a RedBird l’ipotesi della Procura
RedBird è il proprietario di controllo di AC Milan e tale rimarrà. Non sono in corso discussioni con alcun investitore che potrebbe esercitare un controllo sul Club
RedBird via portavoce