La Gazzetta dello Sport

Milenkovic si perde Leao, Maignan esagerato

- di Luca Bianchin

FIORENTINA 6,5

Tiene il ritmo col Milan, fa a pugni fino alla fine, poi si arrende. Paga errori individual­i e un attacco non esattament­e killer.

MILAN 7

Pasqua a +6 sulla Juve, con la Champions in cassaforte. Sta bene fisicament­e, gioca bene, un po’ concede ma molto crea. Bel momento.

L’ALLENATORE

6 Italiano

La Fiorentina sa cosa fare e l’idea Ikone non è niente male: a destra, dà fastidio. La partita però gli scivola dalle mani a poco a poco.

IL MIGLIORE

7,5 Terraccian­o

Un tempo da chiamare Spalletti: respinge Chuk e Tomori, due volte Leao. Dice no anche a Florenzi e sui gol… che cosa vuoi fare?

IL PEGGIORE

4,5 Milenkovic

Diceva: “Il mio film cult è Contrattem­po”. Eh, troppi: Leao lo salta e lo grazia, scivola sullo 0-1, perde Rafa sul raddoppio…

L’ALLENATORE

7 Pioli

Milan con il bollino: è la sua squadra e si vede. Bene le scelte – bravo Chukwueze – e l’attenzione nel finale. Se poi Leao è questo…

IL MIGLIORE

8 Leao

Treno al binario 10: parte, nessuno lo ferma, fa il 2-1. C’è altro: dribbla sempre, crea per Giroud, assist col tacco. Altro livello.

IL PEGGIORE

5,5 Thiaw

Fatica subito – ammonito – poi firma una deviazione horror su cross di Ikoné: fortunato che nessuno passi di lì. Fuori al 45’.

5,5

Dodo

Quando Leao lo punta, suonano gli allarmi anche in Brasile: all’inizio se la cava, poi il 10 lo salta netto e dilaga. Beffa: quando esce Rafa, Italiano lo toglie.

5

Beltran

Un suo coetaneo fa notizia perché va a vivere da solo a 2.000 metri? Ecco, nel primo tempo è isolato anche lui: mai visto. Poi torna tra noi: assist a Duncan.

5,5

Belotti

L’occasione buona passa dopo 26 minuti: solo con Maignan, gli tira amorevolme­nte addosso. Meglio il tiro del secondo tempo, ma Mike è marziano.

6

Kayode

Venti più recupero alla fine, con un vantaggio: su quella fascia non c’è più Leao.

5,5

M. Quarta

Contrasti: un’entrata con la falciatric­e su Leao e una finezza di tacco. Bene su Giroud, meno nelle improvvisa­zioni del Milan.

( Barak s.v.

Spreca una chance)

5,5

Kouame

La Fiorentina è come la torre di Pisa: pende a destra.

Lui a sinistra è pericoloso solo dopo un’ora: accelerata e tiro sbilenco. Troppo poco: Italiano lo cambia.

6

N. Gonzalez

Entra, salta Calabria con un sombrero, prova a trovare la porta di testa (vecchia specialità della casa). Maignan però in una serata così non si batte.

s.v.

Nzola

Dieci minuti alla fine senza cambiare la partita.

5,5

Biraghi

Chukwueze lo salta due volte subito, poi si ritrova centrale e legge male una situazione che porta Leao al tiro. Dall’altra parte? Meno attivo di altre volte.

6

Mandragora

Si allarga a destra per costruire ma, in una partita di transizion­i, gli capita di soffrire: Reijnders lo salta e calcia. Quanto tira lui, Maignan fa il campione…

7

Duncan

Duelli con Loftus-Cheek faccia a faccia - da pesi massimi – e a distanza: un gol a testa. Il suo, col mancino, ha stile. E quasi rischia di doppiarlo più tardi.

7

Ikoné

Viene da Bondy come Mbappé e le lezioni di dribbling si vedono: bella palla a Belotti, salta Florenzi, crossa da destra, calcia. Manca la mira. (Sottil s.v.)

7,5

Maignan

Un incubo nella notte del Gallo Belotti: prima lo cancella in uno contro uno, poi vola sul tiro all’incrocio. Bonus: mette in angolo anche Mandragora. Esagerato.

6,5

Calabria

Pioli lo manda a costruire in mezzo e vivere in centro pare piacergli. Partita fisarmonic­a – un po’ stringe, un po’ si allarga – ma concreta: sbaglia poco.

6,5

Tomori

Oroscopo. Segni di terra, così così: anticipato da Ikone, che lancia Belotti. Segni d’aria, super: di testa quasi fa gol e allontana un pericolo in mezzo a tre.

6,5

Florenzi

Partita complessa, di letture e rincorse. Costruisce al centro, a volte soffre (Ikone lo salta e calcia) ma c’è spesso e quasi fa gol: bella parata di Terraccian­o.

6,5

Bennacer

Che ritmo, lì in mezzo. Essere perfetti non si può – infatti Isma regala un pallone a Belotti – ma è presente, cresce, in scivolata cancella un tiro di Duncan.

7

LoftusChee­k

Il suo momento: la partita non è speciale ma gli lasciano un quarto d’ora per segnare il 2-1. P.s.: quando Quarta prova a pareggiare, c’è lui a togliergli palla.

5,5

Giroud

Oli G un po’… piatto. Prima occasione: apre il piattone destro, centrale. Seconda: piatto sinistro, alto.

( Jovic s.v.

Dieci minuti ad aspettare una palla)

5,5

Okafor

Non facile entrare per Leao in una partita così. Noah si piazza largo e insomma, non trova mai lo spunto per la giocata decisiva.

7

Chukwueze

Se era Pulisic in incognito, bel travestime­nto: va a mille, crea per Giroud, quasi fa gol, avvia l’azione del vantaggio.

( Pulisic 6

Segna un gol, ma in fuorigioco)

7

Reijnders

Con Leao è calcio trap: devi improvvisa­re con lui e Tij jani sa farlo. Episodi: in ritardo sul gol di Duncan, puntuale quando manda Rafa in porta per il 2-1.

6,5

Gabbia

Gioca il secondo tempo, fa il centrale di destra e va a staccare nell’altra area: torre fuori misura. Dietro, con lui, il Milan traballa ma regge.

6

Musah

Partita di transizion­i? Eccolo, non chiede di meglio. Dà una mano a sinistra e quando può riparte, manda in porta Pulisic ma… in ritardo: fuorigioco.

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