Tonny non si ferma più: «Vivo per giornate così»
L’attaccante: «Avete visto? Anche chi non è titolare quando entra dà il 100 per 100»
Dal mondo a testa in giù agli undici metri più lunghi della stagione. Dalla rovesciata di Napoli al rigore che riporta il Toro tra le stelle, il volto della felicità è sempre quello di Tonny Sanabria. Quinto gol stagionale, il secondo dal dischetto. Sta diventando uno specialista: da quando veste il granata, ha trasformato tutti i tre rigori calciati (due quest’anno, il primo all’Atalanta). «È un momento importante per me e per la squadra – racconta Sanabria -, io lavoro per vivere giornate come queste. Finora abbiamo sempre fatto prestazioni importanti, nelle quali magari non sono riuscito a segnare. Ma sono sempre stato contento di come ho giocato».
L’Europa Contro il Monza ha un certo feeling con il gol: contro i brianzoli in Serie A ha preso parte a quattro reti, tre gol e un assist. Ma il colpo di ieri pomeriggio ha un peso molto diverso da tutti gli altri, perché posiziona stabilmente il Toro in quota Europa. «Noi ci crediamo e ci crederemo fino alla fine – dice Sanabria a proposito dell’obiettivo europeo -, siamo un gruppo forte e siamo riusciti ad uscire dal buio di inizio anno. Adesso dobbiamo continuare su questa strada, che è ancora lunga. A un certo punto della stagione, ci siamo chiariti dentro lo spogliatoio e da lì siamo diventati un grande gruppo. Abbiamo dimostrato che anche chi non gioca quando entra dà il 100%». A fine partita abbraccia il presidente Urbano Cairo: «Il presidente è contento per la squadra e ci ha detto di continuare così». L’ultima parola la spende per Juric: «Il mister mi ha sempre trasmesso grande fiducia. Devo ringraziarlo».
Fondamentale Poco dopo Juric risponde a Sanabria: «Tonny è sempre stato fondamentale per noi, ma può diventare molto molto importante perché sono convinto che può fare tanto nelle prossime otto partite – risponde il tecnico -. Può segnare tanto fino alla fine. Tonny è forte: ha pagato dazio perché ha giocato un paio di mesi con un dolore al tendine, ma nell’ultima sosta ha fatto delle cure speciali e si è visto in questa partita». Juric è molto soddisfatto della vittoria di ieri, «siamo stati superiori su tutto al Monza. La squadra è giusta da mesi: il popolo del Toro vuole l’Europa e noi dobbiamo lavorare per questo», conclude. Oggi riposo, domani Pasquetta di lavoro per preparare Empoli. Martedì Gineitis farà degli esami al ginocchio destro, infiammatosi dopo la rifinitura preMonza. Problema emerso ieri in albergo prima della riunione tecnica.
Sanabria è forte: non era al top perché ha giocato 2 mesi con il dolore
Ivan Juric
Allenatore del Torino