«Allegri è del Leone, deve sentire la fiducia Ranieri è un mago»
La sfogo di Chiesa col Toro? Ne sono successe di peggio Yildiz Pallone d’oro? Lo spero, ma andiamo con calma
Massimiliano Allegri Allenatore Juve
Fossi in Giuntoli, rinnoverei Max per tre anni, ma a cifre più basse
Peccato non aver avuto Claudio: tifo per il Cagliari e un suo miracolo
Massimo Cellino
Presidente del Brescia
«Allegri è ancora il più bravo di tutti, Ranieri è come Mago Zurlì». Firmato Massimo Cellino, uno che di tecnici ne ha avuti tanti e molti li ha esonerati. «Quelli bravi me li hanno sempre portati via, gli altri non hanno quasi più allenato…». Il presidente del Brescia ai tempi del Cagliari non ha fatto in tempo a incrociare Ranieri, ma ha conosciuto l’Allegri giocatore e allenatore. «Claudio è uomo da miracoli, spero si ripeta anche stavolta: il mio cuore è sempre rossoblù. Max è un fuoriclasse, ma non dimenticatevi che è del segno del Leone».
► Cosa significa?
«Il Leone ha bisogno di avvertire fiducia attorno a sé per esprimere tutto il proprio talento. Max recentemente ha superato i 1000 punti in Serie A: i primi li ha conquistati con me, a Cagliari, e io lo sostenni nonostante le sconfitte iniziali. Giuntoli è dell’Acquario. I due segni possono anche convivere, però il Leone si mangia sempre l’Acquario. Ed è il vero leader».
► Quindi fosse in Giuntoli confermerebbe Allegri anche per la prossima stagione o cambierebbe allenatore sulla panchina della Juventus?
«Fossi in John Elkann, partirei da Allegri e poi sistemerei tutto il resto. Max, se riporta la Juve in Champions, è un po’ come avesse vinto lo scudetto che gli ha chiesto il club. Allegri ha compiuto una scelta di cuore tornando alla Juventus. Nel 2021 ha fatto arrabbiare pure me quando ha detto “no, grazie” al Real Madrid. Adesso sta guidando un periodo di transizione della società. È uno dei pochi allenatori che pensa prima all’azienda e poi a se stesso».
► Tornando alla scelta di Giuntoli?
«Se è intelligente – e ha dimostrato di esserlo – la pensa come me e riparte da Max. Giuntoli è bravo e ha vinto con il Napoli, ma i dirigenti maghi non esistono: serve tempo nel calcio. Fossi al suo posto, rinnoverei il contratto ad Allegri per 3 anni, chiedendogli di spalmare parte dello stipendio… Così risparmierei tenendomi un allenatore top e avrei più soldi per comprare i giocatori».
► Allegri divide anche i tifosi della Juve, soprattutto per il gioco.
«La gente si diverte quando trionfa, sarà sempre così. Ma per vincere serve l’auto e adesso la Juve è un po’ come avesse le ruote sgonfie. Non è più la squadra di un tempo… Vlahovic è un campione, sì: però deve caricarsi di più la squadra sulle spalle e dare una mano anche all’allenatore».
► Yildiz fa sognare i tifosi: ha colpito anche lei?
«Ha 18 anni, è un talento ed… è del Toro, un segno che richiama il denaro. Fossi il suo presidente, concorderei dei bei premi partita con lui. Mezzo stipendio fisso e l’altra metà in bonus. Io non guardo sempre i segni zodiacali, ma a volte ci faccio caso. Invece sono sempre molto scaramantico. Evito il viola. E al 17 del mese non compro più giocatori».
► Stasera c’è Cagliari-Juventus: sensazioni?
«Non me ne voglia Max, ma guarderò la partita e tiferò Cagliari. Mi fido di Ranieri, un grande allenatore: peccato non averlo avuto nelle mie squadre. Dei rossoblù mi piace Luvumbo».
► Il suo Brescia è settimo in Serie B: ci crede alla promozione in Serie A tramite i playoff?
«Ormai dovremmo essere salvi, ben venga tutto quello che viene in più. Non succede, ma se succede… farò un regalo alla Chiesa di San Giuseppe di Brescia».