La Gazzetta dello Sport

Zaro segna, Bisoli corre Modena: la festa dell’ex fa piangere il Südtirol

- di Paolo Reggianini MODENA

Salvi tutti. O quasi, con una timidissim­a speranza di entrare ancora nelle prime otto, ma soprattutt­o con un buon vantaggio (+6) per entrambe sulla zona rossa. Ha vinto il Modena, non succedeva dal 27 gennaio (12 gare), ha vinto Bisoli, la prima volta con la nuova panchina. Ha perso di misura il Südtirol, che ha giocato meglio, battuto dai suoi ex: il tecnico di casa a Bolzano fino al 4 dicembre, e Giovanni Zaro, autore della rete decisiva, per due stagioni baluardo della difesa del Südtirol, al terzo centro.

La partita Gara bloccata fino al corner che ha permesso al Modena di spazzare via tutte le sue paure, con la squadra di Valente che, con un costante ma poco redditizio giro palla, ha tentato con qualche accelerazi­one di sfondare una difesa solida. Il Modena, che dopo l’arrivo di Bisoli in due gare non ha subito gol, ha fatto una gara di attesa, con Palumbo trequartis­ta. Ma fino al sigillo di Zaro non ha mai indovinato lo specchio della porta, costringen­do il tecnico a cercare nuova soluzioni cambiando modulo in corsa, viste le difficoltà palesate dal reparto offensivo, spesso più propenso a difendere che attaccare. Le occasioni migliori il Südtirol le ha avute nella prima parte e soprattutt­o con Casiraghi, al 13’ e al 30’, quando ha dovuto fare i conti con un Gagno ritrovato, dopo anche il rigore parato sette giorni prima ad Ascoli. La miseria di tiri in porta ha fotografat­o un match rimasto in bilico fino alla fine. E solo un episodio, provocato da un calcio d’angolo, avrebbe potuto spezzare l’equilibrio. E così è stato.

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