Milano-Brescia Il mago Shields contro la difesa di Petrucelli
Tre in testa a pari punti. Oggi (18.15) la gara clou della penultima giornata: senza Mirotic, l’Olimpia punta sul danese
Milano e Brescia si ritrovano quattro mesi dopo per giocarsi il miglior piazzamento ai playoff. Il primo posto è nelle mani della Virtus che è in vantaggio negli scontri diretti: se oggi batte fuori casa Tortona e domenica prossima Trento, il primato è suo. Milano potrebbe superare la Virtus solo vincendo oggi al Forum (ore 18.15, diretta in chiaro su DMax e streaming su Dazn) e domenica con Cremona, ma solo se Bologna perdesse almeno una partita. Con due vittorie l’Olimpia si garantisce il secondo posto, perdendo con Brescia sarebbe terza. In gioco il fattore campo nei playoff.
La sfida Quattro mesi fa Brescia era in testa con Venezia e Milano sesta. Da allora la Germani ha vinto 9 partite su 14, Milano con un bilancio 14-2 è la migliore in Serie A dal 2024 in poi. In quella partita del 30 dicembre erano assenti Nikola Mirotic, Maodo Lo e Shavon Shields. I primi due non giocheranno neanche oggi, mentre Devon Hall «dopo aver svolto una parte dell’allenamento con la squadra, tornerà a essere disponibile, ma con minutaggio ristretto», come ha specificato il club. Ci sarà invece Shields e per la squadra di Alessandro Magro torna disponibile anche John Petrucelli, assente nelle ultime due partite per un infortunio muscolare. Proprio il tecnico di Brescia ha definito Shields “uno dei migliori giocatori del campionato”. Petrucelli, invece, è uno dei migliori difensori della Serie A ed è probabile che i due si ritroveranno di fronte. Anche Shields è un signor difensore all’interno della squadra che subisce meno punti in Italia.
Ma è in attacco che l’ala di passaporto danese può essere l’uomo in più. Con l’assenza di Mirotic. Shields è il miglior realizzatore della squadra, 14,2 punti, la stessa media che ha tenuto durante i playoff dello scorso anno. A questo aggiunge 3,6 assist di media ed è il migliore della squadra. Con 26,2 minuti a partita, è il più utilizzato da Ettore Messina in campionato. Petrucelli arriva allo spareggio del Forum da un problema muscolare che gli ha fatto saltare le ultime due partite. Anche lui non è solo un difensore di alto livello ma può pungere in un sistema dove le responsabilità in attacco sono diffuse. Rispetto alle prime due stagioni in
Italia, è anche meno falloso: dai 3,4 e 3,3 di media, quest’anno è sceso a 2,8 falli fischiati a partita. Nato a Hicksville, Long Islands, è l’oriundo su cui il c.t. Gianmarco Pozzecco può sicuramente contare, visto che è l’unico con il passaporto di tutti i candidati chiacchierati, da Drew Eubanks di Phoenx a Donte DiVincenzo dei Knicks o Donovan Clingan, campione Ncaa con Connecticut.
Parole «Brescia è stata la più regolare in campionato – ha detto Mario Fioretti, vice di Messina - dovremo essere bravi a proteggere l’area contro la loro fisicità mantenendo la pressione contro un pacchetto esterni di assoluto livello. In attacco sarà fondamentale avere la lucidità per giocare con efficacia contro una delle difese più aggressive e al tempo stesso tattiche del campionato». «L’Olimpia è la squadra più efficace dal punto di vista difensivo – ha detto Magro - sono bravi a riempire l’area e a toglierti tutti i vantaggi. Abbiamo la possibilità di testarci al livello più alto sia per talento che per fisicità».
Dovremo essere bravi a proteggere l’area e mantenere pressione su esterni di assoluto livello
In attacco dobbiamo avere lucidità contro una delle difese più tattiche e aggressive della Serie A
L’Olimpia è la squadra più efficace in difesa, sono bravi a riempire l’area e a togliere i vantaggi
Come squadra abbiamo la possibilità di testarci al più alto livello di talento e fisicità