La Gazzetta dello Sport

Con l’Europa il club si fa ricco Subito in cassa 40-50 milioni

- di Fabiana Della Valle TORINO

Il 204-25 sarà una stagione ricca sotto tutti i punti di vista per la Juventus. Di partite e di introiti, grazie alle tre competizio­ni in più alle quali i bianconeri parteciper­anno rispetto a questa stagione. Oltre alla Coppa Italia e al campionato, la Signora tornerà in Champions League dopo l’anno sabbatico dovuto alla penalizzaz­ione sulla classifica della stagione 2022-23 per via della vicenda plusvalenz­e. In più si è già qualificat­a al Mondiale per Club, torneo che si giocherà tra giugno e luglio 2025, e alla Supercoppa a quattro, a cui accedono le prime due classifica­te in Serie A e le due finaliste in Coppa Italia. Dal riposo forzato alla grande abbuffata, con una stagione decisament­e allungata. Per questo il club ha già deciso che quest’estate non ci sarà la solita tournée negli Stati Uniti.

Tesoretto Champions La Champions 2024-25 avrà un format diverso, con la possibilit­à di giocare più partite. Sarà un girone unico a 36 squadre, con 8 gare nella prima fase. Arrivare tra le prime 24 garantirà almeno altri due match, che siano ottavi di finale (accedono direttamen­te da teste di serie le prime otto) o playoff (dalla nona alla ventiquatt­resima). Con la nuova formula ci si aspetta un incremento dei ricavi dal 5% al 10% rispetto al passato, perciò intorno ai 60 milioni, senza entrare nei discorsi legati al botteghino o al premio per il piazzament­o in campionato.

Mondiale per club Quanto alle altre competizio­ni, un successo in Coppa Italia sposterebb­e poco a livello economico: la Juventus incassereb­be circa 2,5 milioni in più se dovesse conquistar­e un trofeo. Più proficuo il percorso fatto finora, che frutterà circa 20 milioni. Il Mondiale per Club porterà invece sui 20-25 milioni alle partecipan­ti, mentre chi riuscirà ad arrivare fino in fondo potrà guadagnare fino a 40-50 milioni.

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