Scommessa Delorge Ora serve esperienza
In arrivo il 19enne belga, vale 5 milioni. Dopo i prospetti, il club cerca gente già rodata in Serie A. Oggi presentazione di Di Francesco, da domani il ritiro
Oggi alle 14.30 la presentazione di Eusebio Di Francesco, domani alle 9.45 il primo allenamento a Mestre aperto ai tifosi, nel pomeriggio la partenza per il ritiro di Falcade. Ma con chi? Il 2024-25 del Venezia parte in ritardo e con poche certezze. Dopo la vittoria nella finale playoff di B con la Cremonese giugno è passato nella ricerca di un tecnico, nel consolidamento finanziario del club e anche nell’organizzare i lavori per portare la capienza del Penzo ai 12.000 posti chiesti dalla Lega — ieri il club ha annunciato che la sfida di Coppa Italia dell’11 agosto si giocherà al Rigamonti —. Il d.s. Filippo Antonelli ha lavorato sottotraccia per rimpolpare una rosa paradossale, con tanti giocatori a contratto ma pochi funzionali per la Serie A. Finora di annunci ne sono arrivati due, quelli del 20enne centrocampista Issa Doumbia dall’AlbinoLeffe e ieri quello il 19enne attaccante Simone Ascione, l’anno scorso all’Angri (Serie D). Sembra fatta anche per il centrocampista Mathias Delorge, 19 anni, nazionale belga under 21, talento del Sint-Truiden (prima divisione belga) con 31 partite, un gol e tre assist nello scorso campionato, valutato già 5 milioni. Giocatori di prospettiva.
Ora però servono gli architravi su cui costruire la salvezza in A.
Esperienza Con l’ormai certo addio di Tessmann, che non vuole restare a Venezia, e con la possibile uscita di Busio, per il centrocampo oltre che quello di Oristanio — l’affare con l’Inter sembra a buon punto — si fanno i nomi di Nicolussi Caviglia, di Mazzitelli — il capitano del Frosinone di Di Francesco — e di Akpa Akpro. Dietro c’è da sciogliere il nodo Svoboda, il cui contratto è scaduto e di cui si attendeva il rinnovo; l’ultima idea è Lorenzo Lucchesi, difensore centrale viola di rientro dalla Ternana. In attacco Pohjanpalo non si tocca e anche Gytkjaer sembra ancorato al club. Pierini è cresciuto, ma per la Serie A serviranno almeno un paio di rinforzi: si parla di Compagnon, ex Feralpisalò, di Pedro Mendes (Ascoli) e di Yeboah, che però il Genoa vuole girare al Paok per avere il portiere Kotarski.