Voglia di TORO
Vlasic, che cuore È infortunato ma resta al Fila E Vanoli apprezza
La situazione Avrebbe potuto fare le terapie in qualsiasi località, invece ha scelto di stare coi compagni
Quando rientra Farà tutto il raduno in città, poi si valuterà per Pinzolo Verso metà agosto tornerà col gruppo
Il croato ha deciso di essere dal primo giorno con la squadra nonostante il ko Un messaggio da leader
Quando un giorno si vorrà raccontare una scelta che possa ben rappresentare cosa significhi il concetto del cuore Toro, si potrà ripescare dalla memoria il comportamento di questi giorni di Nikola Vlasic. Ancora non può correre in campo, ma - senza dubbio - con il suo esempio si è posto già virtualmente in testa al gruppo. E il motivo è presto spiegato: a causa dell’infortunio, la sua presenza al Filadelfia non era per nulla dovuta, men che meno scontata. Eppure, dal primo giorno del raduno (lunedì) il trequartista croato vive l’inizio della nuova avventura accanto al Torino, partecipa con i suoi compagni .
Vlasic ha voluto lanciare un primo, grande, segnale al nuovo allenatore Paolo Vanoli e, più in generale, a tutto l’ambiente granata: totale è la sua partecipazione e la dedizione al progetto.
La storia Ripartiamo dal principio di questa storia. Oggi Vlasic è infortunato. Nel precedente campionato, la sua corsa si era fermata nella serata di TorinoBologna: era il 3 maggio, dopo ventotto minuti una fitta all’adduttore destro ha rappresentato un viaggio senza ritorno. Nei giorni successivi il club granata ufficializzava la diagnosi: «Lesione di alto grado del tendine dell’adduttore lungo di destra». Campionato finito con tre giornate di anticipo (ha poi saltato Verona, Milan ed Atalanta). Già all’epoca, nelle ultime giornate di maggio, pur da infortunato, Vlasic aveva fatto una scelta da uomo-spogliatoio: era sempre rimasto a Torino, insieme ai compagni con i quali aveva partecipato alle trasferte di Verona e l’ultima a Bergamo. Aveva cominciato da subito la riabilitazione per provare ad esserci con la sua Croazia all’Europeo: in Germania vi era pure andato, poi a metà giugno, alla vigilia di Albania-Croazia il comunicato della Federazione croata: «Vlasic ha riportato un infortunio muscolare: lieve rottura muscolare». Una recidiva dopo il problema emerso a maggio. Arrivederci Europeo.
Il messaggio Una ventina di giorni dopo la delusione europea, rieccolo davanti al cancello d’ingresso del Filadelfia. È la mattina dell’otto luglio, primo giorno di lavoro del nuovo Toro. Intorno alle ore 8 Nikola scende da un taxi indossando un completo grigio, rassicura i cronisti presenti con un paio di «sto bene, sto bene» di circostanza e benauguranti, e si presenta poco dopo nell’ufficio di Vanoli. Scelta sua: ha voluto esserci. In questo periodo, naturalmente non può partecipare agli allenamenti, poiché è bloccato in infermeria dall’infortunio. Dopo un iniziale periodo di riposo assoluto, adesso sta seguendo un piano di riabilitazione per recuperare dal problema muscolare. Avrebbe potuto fare la riabilitazione in qualunque centro specializzato d’Europa, in pratica in qualunque posto. Magari nella sua Croazia, ancora meglio – visto il periodo estivo – in una località di mare con una palestra attrezzata a due passi. Invece, Vlasic ha scelto di essere a Torino, al Filadelfia. Un mes saggi o forte, di serietà e di partecipazione, apprezzato dal tecnico e dalla società.
I tempi A questo punto, la domanda più gettonata tra i tifosi è: quando Vlasic tornerà ad essere anche disponibile? Si procederà per gradi, con cautela, senza forzature, visto che l’infortunio muscolare ha conosciuto già una recidiva. Di sicuro, resterà a Torino per l’intero periodo del raduno, svolgendo in città le terapie, rimanendo a contatto con il tecnico e la squadra, monitorato dallo staff medico del club. Difficile che il 17 luglio raggiungerà Pinzolo, la sede del ritiro in quota. Più probabile che si sposterà in un centro attrezzato, dotato di tutti i macchinari necessari, dove continuare la riabilitazione. La decisione verrà presa nei prossimi giorni tra il calciatore, il tecnico e il club. Una stima verosimile sul suo rientro in gruppo spinge l’orizzonte verso la metà di agosto. Salterà il debutto in Coppa Italia con il Cosenza e forse le prime giornate di campionato, ma a settembre sarà in prima fila. Nel progetto del Toro di Vanoli, Vlasic è una pedina centrale.