Cerin o Galarza per il centrocampo
La nuova Udinese di Kosta Runjaic si svela oggi ai suoi tifosi impazienti che vogliono vedere l’effetto che fa e vorrebbero altri acquisti. Oggi, su idea del nuovo responsabile dell’area tecnica Gokhan Inler, l’allenamento sarà a porte aperte. Appuntamento alle 18 al Bruseschi. Poi tecnico e giocatori scatteranno selfie e firmeranno autografi ai friulani che vogliono capire in che modo intende giocare il nuovo allenatore. Per ora Runjaic ha lavorato sul 3-42-1, il modulo col quale l’Udinese si è salvata all’ultima giornata con Fabio Cannavaro. Prima di optare per un auspicato 4-2-3-1 deve lavorare un po’ di giorni e sapere chi avrà a disposizione. Per ora tanti calciatori.
Mercato In attacco ha otto uomini in rosa, ma nella casella degli arrivi potrebbe aggiungersi anche il promettente Iker Bravo, classe 2005 di proprietà del Bayer Leverkusen che ha fatto esperienza nella cantera del Real Madrid. Il ritiro in casa, fino al 18, servirà a capire chi può stare in rosa e chi è candidato a cambiare aria.
Mediana Ma l’Udinese deve anche trovare il sostituto del volante brasiliano Walace, perno del centrocampo per cinque stagioni appena ceduto al Cruzeiro. I profili individuati giocano tutti all’estero. Difficile, peraltro, che Pozzo, Vagheggi e Nani, che ora ha un ruolo molto operativo sul mercato, pure al Watford dove risiede, setaccino la serie A. La Slovenia, invece, è terreno fertile. In bianconero ci sono già il difensore Bijol (che piace a tanti, Inter in testa) e il centrocampista Lovric. Ora l’obiettivo è Adam Gnedza Cerin (classe ‘99) che si è fatto notare all’Europeo ed è del Panathinaikos. Non piace solo a Pozzo. Un altro profilo seguito è Matias Galarza,classe 2002, argentino che gioca nel Genk. La richiesta è alta, intorno ai 7 milioni, praticamente quel che è stato incassato dalla cessione di Walace. Sul fronte partenze si segnala l’interesse del Galatasaray per Ebosele. Sugli esterni, che hanno deluso, sono in corso delle riflessioni.