SETTIMANA SANTA .
25 MARZO SANTA LUCIA FILIPPINI
1672 - 1732 Reduce da un’infanzia difficile – la madre morì che aveva 11 mesi e anche il padre la lasciò presto -, a 16 anni incontrò il cardinale Marcantonio Barbarigo, divenendone discepola. Fondatrice della congregazione delle Maestre Pie, istituì scuole per fanciulle povere nel Lazio.
26 MARZO SANT’EMANUELE
III SECOLO - III SECOLO Dopo che il vescovo Codrato fu martirizzato per aver manifestato la sua fede, vari componenti della sua comunità fecero altrettanto, andando incontro a morte certa. Tra questi, Emanuele che, con altri, si presentò al governatore della sua provincia. Morì decapitato.
27 MARZO SAN RUPERTO
? - 718
Discendente del casato dei Robertingi, che dominavano nel medio e alto Reno, divenne vescovo di Worms e vescovo e abate di Salisburgo, presso una chiesa ed un monastero da lui stesso fatti costruire. Grande fu il suo impegno come evangelizzatore, è considerato l’apostolo di Baviera e di Carinzia.
28 MARZO GIOVEDÌ SANTO
L’ultima cena di Gesù è al centro di questo giorno, denominato in latino feria quinta in cena Domini, che segna sia la conclusione del periodo quaresimale – iniziato il mercoledì delle Ceneri – sia l’inizio del Triduo Pasquale, con i cristiani chiamati alla preghiera e alla riflessione.
29 MARZO VENERDÌ SANTO
Secondo del Triduo, rappresenta il giorno del sacrificio, della Passione e infine della morte di Gesù, che viene condannato a morte dopo esser stato abbandonato dai suoi, e dopo che della sua sorte il romano Pilato se n’era lavato le mani. Per i cristiani è pertanto il giorno della Via Crucis, ma anche del digiuno e dell’astinenza dalle carni.
30 MARZO SABATO SANTO
Detto giorno «frammezzo» - tra il giorno della morte di Gesù e quello della sua risurrezione – è attraversato da silenzio, raccoglimento e penitenza. Fin dai primi secoli del cristianesimo questa giornata è contrassegnata dall’assenza di celebrazioni eucaristiche e della possibilità di ricever la Comunione.
31 MARZO SANTA PASQUA
In questo giorno speciale, si celebra la risurrezione di Cristo dai morti. Si tratta, come noto, della festa cristiana per eccellenza. Al punto che, come si spinse ad affermare papa Benedetto XVI nel 2012, Pasqua è «la festa della nuova creazione. Gesù è risorto e non muore più. Ha assunto l’uomo in Dio stesso».